L'ottimo risultato italiano alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, l'amarezza per il no di Roma Capitale alle Olimpiadi del 2024. Su tutto questo abbiamo sentito Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Italiano.
E' stato il risultato più grande degli ultimi 44 anni nella storia dello sport praticato da persone disabili in Italia. E 44 anni fa non c'erano 176 Paesi come a Rio2016. Una soddisfazione dunque, più che meritata, da parte del presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli.
L'onda dell'entusiasmo non è però bastata a far dire sì alle Olimpiadi di Roma2024. “Rispetto la decisione ma c'è amarezza – dice Pancalli – soprattutto per la motivazione data: è come dire, visto che in passato ci sono state ruberie, ci arrendiamo ai ladri. L'occasione era anzi dimostrare che una giunta che fa dell'onestà, della trasparenza e del rigore i suoi obiettivi, avrebbe potuto portare avanti un grande evento in maniera diversa rispetto al passato”.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico
E' stato il risultato più grande degli ultimi 44 anni nella storia dello sport praticato da persone disabili in Italia. E 44 anni fa non c'erano 176 Paesi come a Rio2016. Una soddisfazione dunque, più che meritata, da parte del presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli.
L'onda dell'entusiasmo non è però bastata a far dire sì alle Olimpiadi di Roma2024. “Rispetto la decisione ma c'è amarezza – dice Pancalli – soprattutto per la motivazione data: è come dire, visto che in passato ci sono state ruberie, ci arrendiamo ai ladri. L'occasione era anzi dimostrare che una giunta che fa dell'onestà, della trasparenza e del rigore i suoi obiettivi, avrebbe potuto portare avanti un grande evento in maniera diversa rispetto al passato”.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico
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