La Lazio rispetta il diktat dei tifosi: si scansa. E così semplicemente facendo allenamento l’Inter passa a Roma e probabilmente chiude il discorso scudetto. Non il massimo prenderlo così, ma attenzione l’Inter è parte lesa. Fosse stata anche partita vera, avesse anche provato, la Lazio, a giocare a calcio sarebbe stata spazzata via. Troppo forti i nerazzurri e troppo importante vincerla contro una squadra piena zeppa di problemi e comunque praticamente salva. Non è stato un bello spettacolo, vero. Del resto il calcio è pieno di serate così e scandalizzarsi non serve a nulla. Nemmeno parlare di etica o cultura da cambiare. Così è se vi pare, altrimenti resta la civile presa di posizione di chi ad un certo punto ha spento il televisore. Atteggiamenti del genere vanno comunque monitorati perché il rischio è quello di scatenare ripercussioni. Alla vigilia di Roma-Inter finale di Coppa Italia, il clima è avvelenato. In campo e sugli spalti. Probabilmente Mourinho opterà per le seconde linee, perché il pensiero è a Madrid. E il rischio infortuni è alto. Insomma Lazio-Inter 0-2 e si sapeva anche prima. Ora controllare gli sviluppi diventa prioritario ancorchè drammaticamente difficile.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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