Il colpaccio Zalgiris allontana Bamberga dei play off. In Germania si impongono i lituani grazie ad un grande finale e al parziale di 7-0 con quale rompono tre quarti e mezzo di equilibrio. Al Brose, orfano di Strelnieks, non bastano i 17 punti di un positivo Melli e gli altrettanti 17 di Theis. Match tiratissimo, dunque, finchè lo Zalgiris non trova il mini break di 7-0 (74-81) che, a 2 poco più di due minuti dall’ultima sirenadecide la partita. Il fallo sistematico non aiuta i tedeschi, perchèKaunas è implacabile dalla cosiddetta linea della carità e lapratica si chiude 86-91. Efes vince la partita contro Baskonia, e incamera il terzo successo consecutivo. I baschi partono bene, ma l’intensità turca finisce col fare la differenza sul controllo del match. Decisivo il break di fine terzo quarto che regala ad Istanbulun buon margine di vantaggio. Al reparto singoli, doppia doppia diHeurtel, mentre per Andrea Bargnani solo un buon secondo quarto. Pandemonio sulla sirena e apoteosi Panathinaikos che vince all'ultimo sospiro. Kazan fa un po' megliol'avvio della partita, sbaglia di meno e all'intervallo lungo arrivaavanti di 7. Al ritorno in campo invece c'è un Pana più aggressivo,ma i russi continuano a tirare talmente bene da tre che il vantaggiresta tale. Il break in apertura di quarto regala invece un finale punto a punto. Kazan si trova +2 a 7 secondi dalla sirena, ma proprioun istante prima del suono James sgancia il petardo del sorpasso e dell'83-82. Il Real Madrid in casa coglie l’occasione di continuare a tenere la vetta della classifica a spese di un Darussafaka che, nonostante la vittoria contro il Fenerbahce nel derby turco, viene da 3 sconfitte nelle ultime quattro. Davanti ai quasi 11.000 dell Barclaycard Center di Madrid,il Real arriva in tripla cifra chiudendo 101-83 una partita già segnata dal +15 del primo quarto. Tra i padroni di casa menzione per
il monumentale Llull (26 punti) e gli ottimi Hunter e Thompkins con 14.
r.c.
il monumentale Llull (26 punti) e gli ottimi Hunter e Thompkins con 14.
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