L'avvio di campionato aveva fatto intendere come Rimini fosse più avanti e si presentasse da favorita al derby. E gara1 non ha fatto che confermare le ipotesi con i Pirati che salgono a Serravalle e strapazzano la T&A per 13-4. Ben 17 le valide battute dagli ospiti con 5 doppi a fronte di appena 4 singoli battuti da San Marino contro Ruiz. Era partita addirittura meglio la T&A con Reginato a sbloccare il punteggio con Rimini che sprecava troppo sulle basi e per pareggiare doveva attendere il quarto inning e il calo vistoso di Jimenez. Di li in poi una sola squadra in campo, Rimini. Doppio di Ustariz e Celli, singolo da due punti di Batista e San Marino che sbaglia più di una volta in difesa fanno dilatare il gap fino all'11-2. Nella parte finale della partita Chiarini si concede il lusso di Morreale e De Wolf col chiaro intento di dare fiato ai lanciatori in vista di gara2 di questa sera e in considerazione della confermata indisponibilità di Maestri. Una mossa dalla quale il coach riminese ha tratto indicazioni preziose anche in chiave European Cup. Sull'altro campo del venerdì sera, quello di Padova, vince Nettuno che piega di carattere 3-1 il Tommasin.
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