Rimini ci crede ancora, San Marino resta favorita ma la festa è per lo meno rinviata. Tutto questo succede all’una e mezzo di notte, con una valida che da ai Pirati il 3-2 in rimonta al secondo extra inning. Gara 4 sembra non finire mai con l’orgoglio Rimini a crederci ancora nonostante una partenza tutta sammarinese a far capire quanto quelli di Bindi volessero chiuderla con un cappotto. Ramos trova la valida del vantaggio. Comincia un match strano fatto di tante occasioni di qua e di là ma col punteggio inchiodato dopo da 6 valide e un solo punto portato a casa. Quando Ramos batte la palla del 2-0 per Rimini è notte e quasi finita. Quasi, perché dal buoi della notte spunta un doppio lampo di Suardi a riequilibrare la situazione e riaprire ad un’infinita serie di possibilità per Rimini e San Marino di fare il punto vincente. Che non arriva. E quindi si va agli extra inning, era l’undicesimo ed era tardissimo quando i superstiti arroccati sulle tribune dello stadio di Pirati scattavano in piedi ad applaudire Santora che al primo lancio mette la palla alle spalle dell’interbase. E’ il sospiratissimo 3-2 che vale ai nero arancio quanto meno gara 5.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
Riproduzione riservata ©