Mancano davvero poche ore alla Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici di Rio. Parte della delegazione sammarinese (il Capo Missione e gli atleti del tiro a volo) ha già raggiunto il Brasile, domani sarà il turno del Presidente del CONS Gian Primo Giardi e del Segretario Generale Eros Bologna mentre mercoledì la “spedizione” si completerà con l’arrivo nel Villaggio Olimpico degli altri atleti. Lo stesso giorno voleranno a Rio anche i Capitani Reggenti, il Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini e la troupe di San Marino RTV. All’arrivo della prima parte di squadra il Villaggio Olimpico di Rio presentava ancora alcuni problemi che ora, come confermato dal Capo Missione Andrea Benvenuti, si vanno via via risolvendo. La squadra biancazzurra alloggia nello stesso stabile della squadra italiana anche se, vista l’importanza dell’impegno, i tiratori stanno vivendo soprattutto all’Olympic Shooting Center dove in questi giorni i biancazzurri possono allenarsi.
Stefano Selva (tiro a volo, trap maschile): “Per quanto mi riguarda ho avuto un ottimo approccio con il clima, il villaggio, l’impianto sportivo e le loro infrastrutture. Riposo bene, mi trovo bene e credo che ci siano tutte le componenti per dare il massimo. Purtroppo, come avevamo già notato nella preolimpica di aprile, la pasta con cui sono costruiti i piattelli è particolarmente dura ed è molto difficile romperli. Non voglio che diventi un alibi ma purtroppo il problema c’è. Per il resto, assieme a Luca (il CT Di Mari, ndr) stiamo lavorando per essere al 100% nel giorno della gara”.
Piccolo imprevisto per Alessandra Perilli che ha sofferto per un’infezione ad un dente ed è dovuta ricorrere alle cure del policlinico del Villaggio Olimpico, l’atleta sammarinese, portabandiera a Londra 2012, ora sta bene ma si sottoporrà ad alcuni giorni di antibiotico. Le cure e l’“infortunio” non condizionano in nessun caso allenamenti e preparazione dell’atleta.
Stefano Selva (tiro a volo, trap maschile): “Per quanto mi riguarda ho avuto un ottimo approccio con il clima, il villaggio, l’impianto sportivo e le loro infrastrutture. Riposo bene, mi trovo bene e credo che ci siano tutte le componenti per dare il massimo. Purtroppo, come avevamo già notato nella preolimpica di aprile, la pasta con cui sono costruiti i piattelli è particolarmente dura ed è molto difficile romperli. Non voglio che diventi un alibi ma purtroppo il problema c’è. Per il resto, assieme a Luca (il CT Di Mari, ndr) stiamo lavorando per essere al 100% nel giorno della gara”.
Piccolo imprevisto per Alessandra Perilli che ha sofferto per un’infezione ad un dente ed è dovuta ricorrere alle cure del policlinico del Villaggio Olimpico, l’atleta sammarinese, portabandiera a Londra 2012, ora sta bene ma si sottoporrà ad alcuni giorni di antibiotico. Le cure e l’“infortunio” non condizionano in nessun caso allenamenti e preparazione dell’atleta.
Riproduzione riservata ©