Si e’ conclusa in appena mezzora l’audizione dell’ Orvietana che ha ricorso contro la Federcalcio italiana per l’iscrizione al campionato di serie C di San Marino, Pro Vasto e Cavese. Al termine, l’ avvocato Guido Martinelli, legale del San Marino, era molto ottimista sul giudizio che la camera di conciliazione del CONI emettera’ martedi’ prossimo sulla sua assistita. Attualmente infatti, nel panorama calcistico di serie C, la societa’ del Titano e’ fra le piu’ virtuose per quanto riguarda il bilancio. 'Non puo’ essere un cavillo burocratico, per di piu’ dipendente da una diversa legislazione fra i due Stati, ha affermato l’ avvocato, ad impedire la partecipazione del San Marino al torneo di C2'. Piu’ difficile invece la posizione di Pro Vasto e Cavese anche se si fa notare che l’ Orvietana non puo’ aspirare a ripescaggi, avendo usufruito del vantaggio appena qualche anno fa. Comunque, se il giudizio della camera di conciliazione le fosse sfavorevole avrebbe sempre la possibilita’ di un ricorso al Tar. Se tutta la vicenda si chiudesse favorevolmente, per il San Marino si aprirebbero quasi sicuramente le porte della serie C1. L’ azionista di maggioranza, Germano De Biagi non ha dubbi: 'con tante societa’ in difficolta’ e i nostri bilanci sani, ha affermato, o ci ripescano quest’anno o mai piu’'.
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