I primi dubbi sono emersi in tarda mattinata, quando i principali dirigenti del San Marino Calcio risultavano irreperibili. La conferma che la trattativa per il passaggio di proprietà del pacchetto di maggioranza è definitivamente saltata, arriva con un comunicato ufficiale apparso sul sito della società. Il presidente Germano De Biagi ha preso atto – si legge nella nota – che non sono stati onorati i tempi e gli impegni economici che si erano prospettati. “Nonostante il profondo dispiacere – prosegue De Biagi – garantiremo il futuro della società, continuando a tutelare l’operatività e l’aspetto sportivo nel migliore dei modi”. Ricapitolando, non cambia nulla. Il famoso gruppo imprenditoriale del centro Italia, non si è presentato all’appuntamento fissato nello studio del notaio di fiducia della società. I nomi che circolavano con insistenza, per averli più volte notati sulle tribune dello stadio Olimpico, erano quelli di Ermanno Pieroni, ex presidente dell’Ancona e Piero Mancini, ex numero uno dell’Arezzo. Nessuna conferma, ma considerando la fine di queste ultime due società, probabilmente è andata bene cosi. Avanti dunque con Petrone e con il gruppo dei calciatori attualmente in organico, senza voli pindarici e senza quell’ipotetico aiuto, che con ogni probabilità, non sarebbe mai arrivato.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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