La salvezza vale almeno una serata in allegria. I tifosi del San Marino festeggiano lo storico traguardo e si danno appuntamento all’anno prossimo. Cose pazze sul Titano in C1: prendiamo Mirco Taccola, capitano di mille battaglie, che quasi si smonta per entrare in un’Ape. Esce divertito dopo un paio di allunghi, rivelando un passato da discoletto che alla fine è bello non cancellare. Una sfilata fino alla porta del paese, con semi paralisi dello Stradone, scelto a palcoscenico dei festeggiamenti tra una trombetta, un coro, un palloncino. Tra quelli del Nucleo, quelli che si sono fatti l’Italia per seguire il San Marino, anche un po’ di calciatori: il portierone Colombo, per lui cori e sorrisi ma nulla ancora sul suo futuro; Simone Berardi ex soldatino ora colonna portante della squadra; Gianluca Procopio, l’uomo dei gol impossibili e delle esultanze esagerate. Come ogni festa che si rispetti tutto finisce rigorosamente al ristorante per gli ultimi salti di stagione. E da oggi tutti hanno girato la clessidra sperando passi presto l’estate.
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