Occorrerà organizzarsi presto e bene, perché il campionato è alle porte e, al momento, forze dell’ordine e autorità sportive del Titano appaiono piuttosto spiazzate di fronte a questa nuova realtà. Il San Marino, in C1, affronterà squadre di blasone, squadre con centinaia di tifosi al seguito, anche in trasferta. La situazione è seria ma – per certi versi - non allarmante. La possibilità di scontri tra supporters ospiti e locali è infatti remota poiché – sul Titano - gli ultras si contano sulle dita di una mano. Resta la difficoltà – da parte delle forze dell’ordine di San Marino - di gestire l’arrivo e la permanenza all’interno dell’Olimpico di Serravalle di tifoserie numerose come quelle di Genoa, Salernitana, Spezia. Per acquisire una preparazione specifica, alcuni capiservizio della Gendarmeria si recheranno nei prossimi giorni a Roma per un apposito corso – di qualche settimana – presso le forze dell’ordine italiane. Ma il vero punto interrogativo è un altro. 'Nel campionato di C2 – fanno sapere dalla Gendarmeria – il numero di agenti destinati allo stadio andava dalle 30 alle 60 unità, a seconda dei gruppi ultras in arrivo'. Ipotizziamo ora una trasferta decisiva di fine stagione, a San Marino, di una squadra come il Genoa. E’ chiaro che poche decine di agenti non sarebbero sufficienti a garantire l’ordine pubblico. Si richiederebbe dunque l’aiuto della Polizia italiana? Si giocherebbe in campo neutro? Per il momento non ci sono risposte. In settimana si dovrebbe tenere una riunione tra forze dell’ordine, vertici sociali del San Marino Calcio, Federazione e Comitato Olimpico per analizzare la nuova situazione anche alla luce dei nuovi decreti antiviolenza vigenti in Italia. Non desta troppe preoccupazioni invece la questione dell’impianto. Lo stadio Olimpico si è dimostrato in questi anni una struttura funzionale e già dall’inizio del campionato dovrebbe essere riaperta la nuova tribuna. In attesa della conclusione dei lavori al Museo dello sport la capienza sarà ridotta, poiché saranno disponibili solo 2 varchi d’uscita su 3. E’ ancora da decidere – invece – il settore dello stadio destinato alle tifoserie ospiti.
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