In una giornata caratterizzata dal forte vento e raffiche di neve, la pista di St. Moritz regala le solite grandi emozioni di una prova di Coppa del Mondo. Escono subito di scena due delle grandi favorite, l'americana Vonn e la beniamina di casa, la svizzera Lara Gut.
Non tradisce le attese Tina Weirather. La sciatrice del Liechtenstein non sbaglia praticamente nulla e chiude con il tempo di 1’02”75.
Un primato momentaneo, perché subito dopo la svizzera Michelle Gisin conferma i miglioramenti da velocista e per soli 6 millesimi fa segnare il miglior tempo.
Le emozioni, però, non si fermano ed il gradino più alto del podio cambia ancora padrona quando un’altra svizzera, Jasmine Flury, abbassa ancora il tempo della pista con 1’02”59 che le vale il meritato successo.
Per l'elvetica, 24 anni, si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo.
Bene Federica Brignone, quarta mentre è uscita dopo poche porte, Sofia Goggia.
Da segnalare il brutto infortunio dell'americana Vonn, che ha subito la dislocazione della settima vertebra lombare.
La fuoriclasse americana sarà costretta a fermarsi, a soli due mesi dalle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018
p.f.
Non tradisce le attese Tina Weirather. La sciatrice del Liechtenstein non sbaglia praticamente nulla e chiude con il tempo di 1’02”75.
Un primato momentaneo, perché subito dopo la svizzera Michelle Gisin conferma i miglioramenti da velocista e per soli 6 millesimi fa segnare il miglior tempo.
Le emozioni, però, non si fermano ed il gradino più alto del podio cambia ancora padrona quando un’altra svizzera, Jasmine Flury, abbassa ancora il tempo della pista con 1’02”59 che le vale il meritato successo.
Per l'elvetica, 24 anni, si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo.
Bene Federica Brignone, quarta mentre è uscita dopo poche porte, Sofia Goggia.
Da segnalare il brutto infortunio dell'americana Vonn, che ha subito la dislocazione della settima vertebra lombare.
La fuoriclasse americana sarà costretta a fermarsi, a soli due mesi dalle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018
p.f.
Riproduzione riservata ©