Sconfitta di misura nella gara d’andata del turno preliminare dei campionati europei. Sconfitta che lascia, però, l’amaro in bocca: sul piano del gioco, ma soprattutto sul numero delle occasioni create, l'Under 21 di Giuseppe Canini non è stata da meno dei pari età dell’Armenia. Due opportunità nei primi dodici minuti: Matteo Valli si vede negare la gioia del gol dalla deviazione in angolo di Gasparyan, mentre Marco Casadei non inquadra la porta, a due passi dal portiere avversario.
In mezzo il gol che sblocca la partita, frutto di una colossale ingenuità della difesa sammarinese.
L’ Armenia potrebbe raddoppiare con Petrosyan, buono il controllo, pessima la conclusione. Un gol che però arriva alla mezz’ ora. Difesa impreparata sull’inserimento di Arzumanyan, diagonale potente e preciso per il 2 a 0.
La reazione dei Titani nell'azione di Casadei per Valli, che va giù in area, ma per il direttore di gara, è tutto regolare.
L’Armenia prova a chiudere il conto in apertura di ripresa, ma la partita si riapre al ventitreesimo. Fa tutto Matteo Valli: progressione inarrestabile di quaranta metri, dribbling sul numero uno avversario e palla sotto la traversa. La squadra di Canini avrebbe anche la possibilità del pareggio, ma la conclusione di Mattia Masi è facile preda di Gasparyan.
In mezzo il gol che sblocca la partita, frutto di una colossale ingenuità della difesa sammarinese.
L’ Armenia potrebbe raddoppiare con Petrosyan, buono il controllo, pessima la conclusione. Un gol che però arriva alla mezz’ ora. Difesa impreparata sull’inserimento di Arzumanyan, diagonale potente e preciso per il 2 a 0.
La reazione dei Titani nell'azione di Casadei per Valli, che va giù in area, ma per il direttore di gara, è tutto regolare.
L’Armenia prova a chiudere il conto in apertura di ripresa, ma la partita si riapre al ventitreesimo. Fa tutto Matteo Valli: progressione inarrestabile di quaranta metri, dribbling sul numero uno avversario e palla sotto la traversa. La squadra di Canini avrebbe anche la possibilità del pareggio, ma la conclusione di Mattia Masi è facile preda di Gasparyan.
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