Dove non arriva Fognini, ecco Matteo Berrettini. A Gstaad, il 22enne romano ribalta un altro pronostico, facendo fuori Feliciano Lopez in due set e qualificandosi per la semifinale dello Swiss Open, la prima della sua carriera in un torneo ATP.
Dopo il successo su Rublev – n° 4 del seeding – Berrettini si ritrova nuovamente innanzi a un avversario sulla carta più forte. Lo spagnolo infatti è l'8° in tabellone e tra i due ci sono 18 posizioni nel ranking (66° contro 84° posto). Eppure l'azzurro la chiude in un'ora e qualche minuto, imponendosi 6-4 6-3.
Nella prima partita gli errori di Lopez – in grossa difficoltà col rovescio - gli permettono di strappare subito il servizio. Un break mantenuto intatto fino alla chiusura del set, suggellata da un ace ai 211 km/h. Copione simile nella sfida successiva: lo spagnolo non contiene la profondità di Berrettini, perde subito la battuta e la perde ancora sul 5-3, capitolando dopo essere riuscito ad annullare due match point.
È la decima semifinale ATP raggiunta da un italiano nel 2018 e fa virtualmente di Matteo il n°73 al mondo. Ora lo attende l'estone Jurgen Zopp, che dopo aver battuto la testa di serie n°1 Fabio Fognini ha avuto la meglio in rimonta sull'argentino Facundo Bagnis: 3-6 6-4 6-3 il punteggio. Quest'anno, Berrettini e Zopp si sono già incontrati nella semifinale del Challanger di Bergamo, con vittoria del romano.
RM
Dopo il successo su Rublev – n° 4 del seeding – Berrettini si ritrova nuovamente innanzi a un avversario sulla carta più forte. Lo spagnolo infatti è l'8° in tabellone e tra i due ci sono 18 posizioni nel ranking (66° contro 84° posto). Eppure l'azzurro la chiude in un'ora e qualche minuto, imponendosi 6-4 6-3.
Nella prima partita gli errori di Lopez – in grossa difficoltà col rovescio - gli permettono di strappare subito il servizio. Un break mantenuto intatto fino alla chiusura del set, suggellata da un ace ai 211 km/h. Copione simile nella sfida successiva: lo spagnolo non contiene la profondità di Berrettini, perde subito la battuta e la perde ancora sul 5-3, capitolando dopo essere riuscito ad annullare due match point.
È la decima semifinale ATP raggiunta da un italiano nel 2018 e fa virtualmente di Matteo il n°73 al mondo. Ora lo attende l'estone Jurgen Zopp, che dopo aver battuto la testa di serie n°1 Fabio Fognini ha avuto la meglio in rimonta sull'argentino Facundo Bagnis: 3-6 6-4 6-3 il punteggio. Quest'anno, Berrettini e Zopp si sono già incontrati nella semifinale del Challanger di Bergamo, con vittoria del romano.
RM
Riproduzione riservata ©