Dopo quattro ore abbondanti di battaglia, Rimini passa a Serravalle e si porta 3-0 nella serie di semifinale. La T&A spreca un vantaggio di 2-0 a fine settimo, finendo col subire un punto all’ottavo, uno al nono e uno al decimo per una sconfitta amarissima (2-3).
E dire che era iniziata bene per la T&A al 1°, con le valide di Poma e Vasquez, più gli avanzamenti e un lancio pazzo di Escalona per il vantaggio (1-0). Rimini ne lascia due in base al 3°, ma è San Marino a sprecare ancora di più al 4°. La T&A riempie le basi con quattro arrivi (una valida e tre basi ball, ma in mezzo c’è un colto rubando), con lo staff tecnico ospite che sceglie di inserire Teran al posto di Escalona. Il rilievo completa l’ultimo out della ripresa, un’eliminazione cruciale su Pulzetti.
Quevedo è in pieno controllo ed esce dopo 6.1 inning da applausi. Con un uomo in base e un out, Florian chiude la ripresa con disinvoltura e consente alla T&A di mantenere il vantaggio. Nella parte bassa della stessa ripresa i Titani sembrano poter prendere la fuga giusta: Reginato, in prima dopo quattro ball, arriva fino in terza su un errore della difesa e va a segno sulla valida del pinch hitter Santora (2-0).
Il vantaggio aumenta, ma la parte finale di gara è tutta di Rimini. Ortega, salito a inizio 8° per Florian, non ha un impatto perfetto e, dopo un out, subisce tre singoli in fila da parte di Di Fabio, Desimoni e Retrosi che riempiono le basi. La volata di sacrificio di Flores dimezza lo svantaggio (1-2) e Mayora, in diamante, è il terzo out.
Rimane il 9° inning, ma Ortega non riesce a salvare il match. Dopo lo strike out su Ramos e due strike sul conto di Bertagnon, arrivano quattro ball filati dolorosissimi. Zappone è colpito e Camargo, da pinch hitter, va con la valida del pari (2-2). Nella parte bassa del 9° un doppio di Santora, con un out, riaccende improvvisamente le speranze dei padroni di casa, ma Poma ed Ermini sono eliminati in diamante. Si va agli extrainning.
Al 10° per la T&A sul monte c’è Morreale: Retrosi è colpito (poi ruba la seconda), Flores è out in diamante (Retrosi in terza) e per Mayora c’è la base intenzionale. Entra Fracchiolla, che prima concede quattro ball a Ramos e poi manca di controllo col lancio pazzo che fa entrare il decisivo 3-2 per Rimini. Nella parte bassa del 10° San Marino non va al di là della base ball per Vasquez. Finisce con una sconfitta amarissima.
E dire che era iniziata bene per la T&A al 1°, con le valide di Poma e Vasquez, più gli avanzamenti e un lancio pazzo di Escalona per il vantaggio (1-0). Rimini ne lascia due in base al 3°, ma è San Marino a sprecare ancora di più al 4°. La T&A riempie le basi con quattro arrivi (una valida e tre basi ball, ma in mezzo c’è un colto rubando), con lo staff tecnico ospite che sceglie di inserire Teran al posto di Escalona. Il rilievo completa l’ultimo out della ripresa, un’eliminazione cruciale su Pulzetti.
Quevedo è in pieno controllo ed esce dopo 6.1 inning da applausi. Con un uomo in base e un out, Florian chiude la ripresa con disinvoltura e consente alla T&A di mantenere il vantaggio. Nella parte bassa della stessa ripresa i Titani sembrano poter prendere la fuga giusta: Reginato, in prima dopo quattro ball, arriva fino in terza su un errore della difesa e va a segno sulla valida del pinch hitter Santora (2-0).
Il vantaggio aumenta, ma la parte finale di gara è tutta di Rimini. Ortega, salito a inizio 8° per Florian, non ha un impatto perfetto e, dopo un out, subisce tre singoli in fila da parte di Di Fabio, Desimoni e Retrosi che riempiono le basi. La volata di sacrificio di Flores dimezza lo svantaggio (1-2) e Mayora, in diamante, è il terzo out.
Rimane il 9° inning, ma Ortega non riesce a salvare il match. Dopo lo strike out su Ramos e due strike sul conto di Bertagnon, arrivano quattro ball filati dolorosissimi. Zappone è colpito e Camargo, da pinch hitter, va con la valida del pari (2-2). Nella parte bassa del 9° un doppio di Santora, con un out, riaccende improvvisamente le speranze dei padroni di casa, ma Poma ed Ermini sono eliminati in diamante. Si va agli extrainning.
Al 10° per la T&A sul monte c’è Morreale: Retrosi è colpito (poi ruba la seconda), Flores è out in diamante (Retrosi in terza) e per Mayora c’è la base intenzionale. Entra Fracchiolla, che prima concede quattro ball a Ramos e poi manca di controllo col lancio pazzo che fa entrare il decisivo 3-2 per Rimini. Nella parte bassa del 10° San Marino non va al di là della base ball per Vasquez. Finisce con una sconfitta amarissima.
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