Fuori dall’European Cup, dentro ai playoff scudetto. La T&A campione di tutto deve andarsi a cercare la gloria che gli compete nell’orticello casalingo, puntando al terzo tricolore della propria storia. Nel trittico con Godo il Titani archiviano la pratica velocemente, abbattendo la tenue resistenza ravennate che comunque rimane in partita fino a metà del terzo incontro.
L’inizio dei campioni è estasiante: singolo di Avagnina e doppio di Duran, spinti a casa base da un errore su valida di Ramos e un balk di Manuel. Stessa storia al 3° inning quando Avagnina e Duran concedono il bis al piatto e Yepez batte a casa due punti. Gli altri due che portano la T&A sul 6-0 sono gentile concessione del pitcher Manuel, semplicemente disastroso. Fuzzi decide di tappare l’emoraggia sul monte di lancio con De Los Santos: mai scelta fu più azzeccata. Thiago da Silva, rientrato in lineup, incassa un punto al terzo prima di cedere il turno nel quarto inning. Un errore di Bittar porta a due lo score ravennate che poi, con Palanzo sul monte di lancio, agguanta l’insperato pareggio. Il doppio di Fuzzi porta a casa due punti, così come l’homer di Tanesini che fa 6-6. Risultato confermato fino all’ottavo inning quando la T&A scuote definitivamente la partita: Marinez è mal assistito dalla difesa che unitamente alla valida di Chapelli fissano l’8-6. Dietro la porta c’è un big inning per la T&A che nell’ottava ripresa mette a segno la bellezza di 7 valide, tante quanti i punti che i campioni portano a casa nel proprio turno d’attacco mettendo così in ghiaccio lo sweep contro Godo. Decima vittoria consecutiva e respinto l’assalto di Rimini e Bologna, tenute a distanza di una vittoria dal primato solitario della T&A che guida la classifica con 27 partite vinte e 9 sconfitte. Obiettivo primario per i campioni è difendere la vetta nei prossimi scontri diretti, che vedranno i Titani fronteggiare proprio Rimini e Bologna prima della fase playoff.
Luca Pelliccioni
L’inizio dei campioni è estasiante: singolo di Avagnina e doppio di Duran, spinti a casa base da un errore su valida di Ramos e un balk di Manuel. Stessa storia al 3° inning quando Avagnina e Duran concedono il bis al piatto e Yepez batte a casa due punti. Gli altri due che portano la T&A sul 6-0 sono gentile concessione del pitcher Manuel, semplicemente disastroso. Fuzzi decide di tappare l’emoraggia sul monte di lancio con De Los Santos: mai scelta fu più azzeccata. Thiago da Silva, rientrato in lineup, incassa un punto al terzo prima di cedere il turno nel quarto inning. Un errore di Bittar porta a due lo score ravennate che poi, con Palanzo sul monte di lancio, agguanta l’insperato pareggio. Il doppio di Fuzzi porta a casa due punti, così come l’homer di Tanesini che fa 6-6. Risultato confermato fino all’ottavo inning quando la T&A scuote definitivamente la partita: Marinez è mal assistito dalla difesa che unitamente alla valida di Chapelli fissano l’8-6. Dietro la porta c’è un big inning per la T&A che nell’ottava ripresa mette a segno la bellezza di 7 valide, tante quanti i punti che i campioni portano a casa nel proprio turno d’attacco mettendo così in ghiaccio lo sweep contro Godo. Decima vittoria consecutiva e respinto l’assalto di Rimini e Bologna, tenute a distanza di una vittoria dal primato solitario della T&A che guida la classifica con 27 partite vinte e 9 sconfitte. Obiettivo primario per i campioni è difendere la vetta nei prossimi scontri diretti, che vedranno i Titani fronteggiare proprio Rimini e Bologna prima della fase playoff.
Luca Pelliccioni
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