La T&A inizia avanti, va sotto, pareggia 2-2 al 9° e vince 3-2 al 10° una gara emozionante contro l’Unipol Sai Bologna. È il successo che ferma a 19 la striscia di vittorie della squadra felsinea, comunque ancora in testa al girone di semifinale con 4 vittorie e 1 sconfitta, mentre T&A e Rimini sono 3-2 e Padova 0-5. Il vincente di questo match dai tanti saliscendi è Darwin Cubillan, il perdente Crepaldi.
Tanto controllo e ottimo rendimento per i due partenti. La T&A va con gli stranieri e con un eccellente Justin Berg, che ha elevato il suo livello di rendimento rispetto all’apparizione di una settimana prima e ha tenuto al minimo sindacale il line-up ospite. Per Bologna la scelta è ricaduta sugli italiani, con starter De Santis. Il primo dei due ad andare in difficoltà è stato proprio l’italiano al secondo inning. Chiarini, in base per ball, arriva in terza sul singolo di Ermini e va a segnare l’1-0 sulla puntuale valida di Francesco Imperiali (1-0). Per Berg ci sono tre inning perfetti, ma al 4° Bologna pareggia grazie al singolo di Infante, la rubata e la valida di Liverziani (1-1).
Niente di fatto fino al 7°, poi è ancora Bologna a farsi viva. Con un out e situazione di uomini agli angoli, Doriano Bindi decide di far scendere Berg e di inserire Carlos Teran, col rilievo che premia la scelta ed elimina al piatto Ambrosino e Grimaudo. Nella parte bassa del 7° anche Bologna va per il cambio, con Panerati per De Santis e con la difesa che sbroglia una situazione intricata grazie al doppio gioco sulla battuta di Imperiali.
All’8° gli ospiti passano: Fuzzi va in base su errore, Infante lo sposta in terza con un doppio e Suarez lo manda a punto con la volata di sacrificio. Ha tutte le sembianze di un colpo da ko per la T&A, che però ha il pregio di reagire. Anche contro la squadra che fin qui ha dominato il campionato, reduce da 19 successi di fila.
Il colpo di coda arriva all’ultima curva, al 9°. Sulla battuta di Ramos c’è l’errore di Infante. Sul monte ora c’è Crepaldi e a correre ci va Santora, che avanza in seconda sulla rimbalzante di Vasquez. La scelta di Bologna, dopo che Santora ha rubato la terza, è di passare intenzionalmente in base Mazzuca, con Chiarini che poi batte la rimbalzante del pareggio, 2-2 (arriva un out ma è solo il 2°). Ermini continua nella sua straordinaria serata colpendo una valida, ma la T&A non riesce a chiudere ancora con uomini agli angoli (pop di Imperiali).
Si va agli extrainning. Al 10°, con Cubillan sul monte (era salito a inizio 9°), la T&A chiude con qualche affanno ma senza punti subiti e così si può concentrare sull’attacco. Nella parte bassa si concretizza la vittoria sammarinese. Albanese apre con una valida, si sposta in seconda sulla battuta di Pulzetti e Bologna decide di passare intenzionalmente in base Duran. Sulla battuta di Santora arriva l’out in seconda, poi, in situazione di uomini agi angoli e due out, c’è l’intenzionale anche per Vasquez.
Basi piene e due out, Mazzuca nel box. Crepaldi lancia, sul conto di 3-1, il quarto ball. Entra automaticamente il terzo punto T&A, quello della vittoria. Finisce 3-2.
T&A SAN MARINO – UNIPOL SAI BOLOGNA 3-2 (10°)
BOLOGNA: Infante ss (3/5), Suarez 3b (0/4), Liverziani ed (1/4), Vaglio 2b (2/5), Sambucci 1b (1/4), Ambrosino ec (0/3), Grimaudo es (0/3), Sabbatani r (0/4), Fuzzi dh (0/4).
T&A: Duran ec (0/4), Ramos dh (0/1), Vasquez es (0/4), Mazzuca 3b (0/3), Chiarini ed (0/3), Ermini 1b (3/4), Imperiali 2b (1/4), Albanese r (1/4), Pulzetti ss (0/2).
BOLOGNA: 000 100 010 0 = 2 bv 7 e 3
T&A: 010 000 001 1 = 3 bv 5 e 1
LANCIATORI: De Santis (i) rl 6.1, bvc 3, bb 1, so 6, pgl 1; Panerati (r) rl 1.2, bvc 0, bb 1, so 0, pgl 0; Crepaldi (L) rl 1.2, bvc 2, bb 4, so 0, pgl 1; Berg (i) rl 6.1, bvc 4, bb 0, so 8, pgl 1; Teran (r) rl 1.2, bvc 1, bb 1, so 4, pgl 0; Cubillan (W) rl 2, bvc 2, bb 2, so 2, pgl 0.
NOTE: doppio di Infante.
Tanto controllo e ottimo rendimento per i due partenti. La T&A va con gli stranieri e con un eccellente Justin Berg, che ha elevato il suo livello di rendimento rispetto all’apparizione di una settimana prima e ha tenuto al minimo sindacale il line-up ospite. Per Bologna la scelta è ricaduta sugli italiani, con starter De Santis. Il primo dei due ad andare in difficoltà è stato proprio l’italiano al secondo inning. Chiarini, in base per ball, arriva in terza sul singolo di Ermini e va a segnare l’1-0 sulla puntuale valida di Francesco Imperiali (1-0). Per Berg ci sono tre inning perfetti, ma al 4° Bologna pareggia grazie al singolo di Infante, la rubata e la valida di Liverziani (1-1).
Niente di fatto fino al 7°, poi è ancora Bologna a farsi viva. Con un out e situazione di uomini agli angoli, Doriano Bindi decide di far scendere Berg e di inserire Carlos Teran, col rilievo che premia la scelta ed elimina al piatto Ambrosino e Grimaudo. Nella parte bassa del 7° anche Bologna va per il cambio, con Panerati per De Santis e con la difesa che sbroglia una situazione intricata grazie al doppio gioco sulla battuta di Imperiali.
All’8° gli ospiti passano: Fuzzi va in base su errore, Infante lo sposta in terza con un doppio e Suarez lo manda a punto con la volata di sacrificio. Ha tutte le sembianze di un colpo da ko per la T&A, che però ha il pregio di reagire. Anche contro la squadra che fin qui ha dominato il campionato, reduce da 19 successi di fila.
Il colpo di coda arriva all’ultima curva, al 9°. Sulla battuta di Ramos c’è l’errore di Infante. Sul monte ora c’è Crepaldi e a correre ci va Santora, che avanza in seconda sulla rimbalzante di Vasquez. La scelta di Bologna, dopo che Santora ha rubato la terza, è di passare intenzionalmente in base Mazzuca, con Chiarini che poi batte la rimbalzante del pareggio, 2-2 (arriva un out ma è solo il 2°). Ermini continua nella sua straordinaria serata colpendo una valida, ma la T&A non riesce a chiudere ancora con uomini agli angoli (pop di Imperiali).
Si va agli extrainning. Al 10°, con Cubillan sul monte (era salito a inizio 9°), la T&A chiude con qualche affanno ma senza punti subiti e così si può concentrare sull’attacco. Nella parte bassa si concretizza la vittoria sammarinese. Albanese apre con una valida, si sposta in seconda sulla battuta di Pulzetti e Bologna decide di passare intenzionalmente in base Duran. Sulla battuta di Santora arriva l’out in seconda, poi, in situazione di uomini agi angoli e due out, c’è l’intenzionale anche per Vasquez.
Basi piene e due out, Mazzuca nel box. Crepaldi lancia, sul conto di 3-1, il quarto ball. Entra automaticamente il terzo punto T&A, quello della vittoria. Finisce 3-2.
T&A SAN MARINO – UNIPOL SAI BOLOGNA 3-2 (10°)
BOLOGNA: Infante ss (3/5), Suarez 3b (0/4), Liverziani ed (1/4), Vaglio 2b (2/5), Sambucci 1b (1/4), Ambrosino ec (0/3), Grimaudo es (0/3), Sabbatani r (0/4), Fuzzi dh (0/4).
T&A: Duran ec (0/4), Ramos dh (0/1), Vasquez es (0/4), Mazzuca 3b (0/3), Chiarini ed (0/3), Ermini 1b (3/4), Imperiali 2b (1/4), Albanese r (1/4), Pulzetti ss (0/2).
BOLOGNA: 000 100 010 0 = 2 bv 7 e 3
T&A: 010 000 001 1 = 3 bv 5 e 1
LANCIATORI: De Santis (i) rl 6.1, bvc 3, bb 1, so 6, pgl 1; Panerati (r) rl 1.2, bvc 0, bb 1, so 0, pgl 0; Crepaldi (L) rl 1.2, bvc 2, bb 4, so 0, pgl 1; Berg (i) rl 6.1, bvc 4, bb 0, so 8, pgl 1; Teran (r) rl 1.2, bvc 1, bb 1, so 4, pgl 0; Cubillan (W) rl 2, bvc 2, bb 2, so 2, pgl 0.
NOTE: doppio di Infante.
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