Una terza edizione - quella del 2015 - decisamente positiva per l'Asset Banca Junior Open, che ha registrato un boom di richieste di partecipazione: "Tante che a qualche giovane tennista, pronto a misurarsi sulla terra rossa di San Marino, si è stati costretti a dire di no" - confida ai nostri microfoni Nicola Lombardini, Direttore del torneo.
Buonissimo livello tecnico, quello espresso a Fonte dell'Ovo, dove il numero uno del tabellone maschile era il padrone di casa Marco De Rossi, scivolato in semifinale: "Peccato, sarebbe potuto arrivare in fondo. Resta comunque la grande prestazione in doppio con Bertuccioli, dove i due ragazzi della San Marino Tennis Academy hanno bissato il successo dell'anno passato".
Dalle lusinghe del presente agli obiettivi del futuro: "Non può non esserci l'aspirazione a crescere e migliorare nei prossimi anni. Inserendo una serie di servizi e garantendo l'ospitalità ai giocatori di prima fascia, il Junior Open di San Marino potrebbe benissimo salire dal grado 5 in cui si trova attualmente. Le idee non mancano".
LP
Nel servizio l'intervista a Nicola Lombardini, direttore Asset Banca Junior Open.
Buonissimo livello tecnico, quello espresso a Fonte dell'Ovo, dove il numero uno del tabellone maschile era il padrone di casa Marco De Rossi, scivolato in semifinale: "Peccato, sarebbe potuto arrivare in fondo. Resta comunque la grande prestazione in doppio con Bertuccioli, dove i due ragazzi della San Marino Tennis Academy hanno bissato il successo dell'anno passato".
Dalle lusinghe del presente agli obiettivi del futuro: "Non può non esserci l'aspirazione a crescere e migliorare nei prossimi anni. Inserendo una serie di servizi e garantendo l'ospitalità ai giocatori di prima fascia, il Junior Open di San Marino potrebbe benissimo salire dal grado 5 in cui si trova attualmente. Le idee non mancano".
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Nel servizio l'intervista a Nicola Lombardini, direttore Asset Banca Junior Open.
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