Il Wta di Madrid regala e si regala una finale inedita e a sorpresa. A contendersi il titolo saranno Svetlana Kuznesova e Petra Kvitova, buoni nomi certo, ma non quanto quelli delle eliminate: Sharapova e Williams. La russa campionessa in carica viene surclassata da una giocatrice esperta si, ma che non centrava una finale da ben 6 anni. Brillantezza fisica e lucidità mentale gli ingredienti di Svetlana fresca e presente nonostante le maratone dei giorni precedenti. Sharapova costretta sempre di rincorsa e lontana dalla riga di fondo. Il finale di 6-2 6-4 rende l'idea di chi abbia sempre tenuto la partita in mano.
Nell'altra semifinale cade Serena sotto i colpi imperterriti di una Kvitova quasi da videogame. Serenona rimedia la miseria di 5 game contro un'avversaria che mai l'aveva battuta in carriera. Martella da fondo e gioca di spinta approfittando di una Williams abulica e mai a segno quando il punto si protrae oltre il quinto scambio. Il 6-3 6-2 finale racconta il resto e raccoglie il succo di un pomeriggio a sorpresa. La prima sconfitta di Serena in un 2015 che aveva portato all'americana una striscia record di 27 vittorie consecutive.
r.c.
Nell'altra semifinale cade Serena sotto i colpi imperterriti di una Kvitova quasi da videogame. Serenona rimedia la miseria di 5 game contro un'avversaria che mai l'aveva battuta in carriera. Martella da fondo e gioca di spinta approfittando di una Williams abulica e mai a segno quando il punto si protrae oltre il quinto scambio. Il 6-3 6-2 finale racconta il resto e raccoglie il succo di un pomeriggio a sorpresa. La prima sconfitta di Serena in un 2015 che aveva portato all'americana una striscia record di 27 vittorie consecutive.
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