Sembravano già un record imbattibile i 470 partecipanti dell’anno scorso, ma l’edizione 2006 ha ridisegnato ancora, e in grande, il volto di questa manifestazione. Sono 800 gli iscritti al V Torneo Internazionale San Marino, ha organizzato come sempre il Judo Club Shiai, in collaborazione con la Federazione sammarinese Lotta Pesi Judo e tanti, tanti volontari. Un successo crescente dunque che premia tutti quelli che in questo evento hanno creduto. Due i giorni di gara: a contendersi le medaglie, oltre alla nazionale sammarinese, sono arrivate le rappresentative di numerose regioni italiane, ma anche squadre da Liechtenstein, Croazia, Ungheria e Polonia. Quantità e qualità, con un testimonial d’eccezione, il novantenne maestro Ken Otani, nono dan, e la partecipazione nella categoria Seniores del campione olimpico di Sidney 2000 Pino Maddaloni. L’atleta napoletano, passato al limite degli 81 kg, ha rovesciato sul tatami forza, talento, tecnica e tutti gli avversari. Scontata, se nel judo si può dire, la vittoria di Maddaloni; in finale ha superato per Hippon l’altro azzurro Riccardo Rubini.
Buone notizie anche per il Judo Sammarinese: tra gli esordienti A è arrivato il bronzo di Paolo Persoglia ed il quinto posto di Andrea Ercolani Volta. Due atleti che stanno crescendo nel Judo Club Shiai, così come il promettente nazionale Giacomo Gennari, che centra un altro bronzo tra i cadetti. Attesa anche la prova dell’argento di Andorra Massimiliano Urbinati, impegnato nella categoria seniores al limite dei 60 kg. L’atleta biancazzurro non tradisce e conclude al terzo posto. Soddisfazioni per il Judo sammarinese arrivano anche ai margini del tatami: per la prima volta un componente della federazione biancazzurra è stato promosso al ruolo di arbitro internazionale, si tratta dell’ex tecnico della nazionale Guy Ruelle.
Buone notizie anche per il Judo Sammarinese: tra gli esordienti A è arrivato il bronzo di Paolo Persoglia ed il quinto posto di Andrea Ercolani Volta. Due atleti che stanno crescendo nel Judo Club Shiai, così come il promettente nazionale Giacomo Gennari, che centra un altro bronzo tra i cadetti. Attesa anche la prova dell’argento di Andorra Massimiliano Urbinati, impegnato nella categoria seniores al limite dei 60 kg. L’atleta biancazzurro non tradisce e conclude al terzo posto. Soddisfazioni per il Judo sammarinese arrivano anche ai margini del tatami: per la prima volta un componente della federazione biancazzurra è stato promosso al ruolo di arbitro internazionale, si tratta dell’ex tecnico della nazionale Guy Ruelle.
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