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Tra un anno i Giochi dei Piccoli Stati in Liechtenstein

30 mag 2010
Tra un anno i Giochi dei Piccoli Stati in Liechtenstein
Tra un anno i Giochi dei Piccoli Stati in Liechtenstein
“Be part of it”. Fanne parte. E’ il motto dei Giochi dei Piccoli Stati che si svolgeranno in Liechtenstein dal 30 maggio al 4 giugno 2011. Esattamente un anno, poi il fuoco delle piccole Olimpiadi d’Europa tornerà a bruciare. La 14esima edizione dei Giochi si annuncia come tappa fondamentale della storia di questa manifestazione. Sarà infatti la prima volta del Montenegro. Un debutto che porterà a nove il numero dei paesi partecipanti. Per la seconda volta il principato racchiuso tra Austria e Svizzera sarà la sede dei Giochi dei Piccoli Stati dopo il 1999, edizione che aveva chiuso il primo ciclo di vita di questa manifestazione aperta esclusivamente a quei paesi con meno di un milione di abitanti.
Saranno nove gli sport nei quali si confronteranno oltre 800 atleti. Un numero sempre cresciuto negli anni e destinato ad aggiornasi. Il record di partecipanti è 843 e risale a Cipro 2009. Lunedì 30 maggio 2011 è prevista la cerimonia di apertura, nello stesso giorno debutteranno le prime gare con il torneo di squash. Una novità per i Giochi, ma non troppo, infatti la prima apparizioni di questa disciplina risale proprio al 1999 in Liechtenstein. Dall’ultima edizione dei Giochi sono confermati: atletica leggera, beach volley, pallavolo, tennis, tennis tavolo, judo, nuoto, tiro e mountain bike. Ci sarà anche la cronometro e la prova su strada di ciclismo. Rispetto a Cipro 2009 non ci saranno: ginnastica, pallacanestro e vela. Per quanto riguarda le sedi di gara. Nella capitale Vaduz si assegneranno la maggior parte delle medaglie, in particolare quelle di nuoto e tennis. Nella parte nord del principato si svolgeranno le prove di ciclismo e mountain bike e le gare di judo, mentre a sud, quelle di tiro e tennis tavolo. La distanza massima da percorrere non supererà i 25 km. Per quanto riguarda il discorso medaglie, nel 1999, la delegazione del Titano conquistò 18 medaglie, 6 d’oro e cinque d’argento, un risultato che ha permesso a San Marino di chiudere al quarto posto assoluto nel medagliere.

Elia Gorini

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