Gli 11 atleti, divisi in cinque discipline (bowling, bocce, atletica, ginnastica artistica, ritmica e nuoto) si stanno preparando per arrivare nella terra delle star hollywoodiane. Non li spaventano le 9 ore di fuso né i numeri dell'evento sportivo più importante al mondo dopo le Paralimpiadi: 7000 atleti con disabilità intellettiva provenienti da 177 paesi del mondo, 3000 coach, 30.000 volontari, milioni di persone che seguiranno tutte le gare. Esattamente tra un mese, il 25 luglio, cerimonia d'apertura in diretta Tv in tutta l'America: concerto di Stevie Wonder, Presidente Obama e Michelle padrino e madrina di un evento voluto sin dai primi anni Sessanta da Eunice Kennedy.
Dopo mesi di intenso allenamento gli atleti speciali sammarinesi stringono i denti in vista dell'obiettivo: tornare a casa con un ricco bottino di medaglie. Una nostra troupe sarà a Los Angeles con loro, per documentare sul posto l'andamento delle gare sullo sfondo della tradizione che ne inquadra il senso: quello di appartenenza ad un'unica bandiera, la special Olympics. Per gli atleti inizia il verso countdown verso gli States: l'11 luglio saranno ricevuti a Palazzo, in udienza ufficiale, dai Capitani Reggenti.
Sara Bucci
Dopo mesi di intenso allenamento gli atleti speciali sammarinesi stringono i denti in vista dell'obiettivo: tornare a casa con un ricco bottino di medaglie. Una nostra troupe sarà a Los Angeles con loro, per documentare sul posto l'andamento delle gare sullo sfondo della tradizione che ne inquadra il senso: quello di appartenenza ad un'unica bandiera, la special Olympics. Per gli atleti inizia il verso countdown verso gli States: l'11 luglio saranno ricevuti a Palazzo, in udienza ufficiale, dai Capitani Reggenti.
Sara Bucci
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