Il primo weekend di vero sole di questa tormentata estate e un imprevisto che ha negato ad un pullman di staffettisti la possibilità di partecipare alla corporate run, non ha intaccato l'appeal che la Trenino Trail Run – alla sua terza edizione – continua ad esercitare sugli appassionati e su chi da Dogana a San Marino Città si arrampica per vincere.
Non solo competitivi: da ex stazione ad ex stazione, infatti, ci sono decine di sammarinesi accorsi per una sgambata di piacere, un tuffo nella storia sammarinese lungo il percorso battuto ai tempi dal trenino biancazzurro e riavvicinarsi al territorio nostrano, così tanto speciale da riempire l'occhio anche di chi – stremata – taglia il traguardo alla prima partecipazione.
Il trenino biancazzurro oggi è Michele Agostini, capace di sfrecciare sempre al comando – dal primo all'ultimo metro – vincendo anche la diffidenza di chi, nel vedere il clamoroso sprint di inizio gara e il vantaggio sugli inseguitori, attorno ai due minuti – già a metà percorso – ipotizzava un calo nel finale. C'è invece un salto celebrativo e un traguardo tutto da tagliare, al termine dei 15 km, per Michele Agostini, che sabato prossimo rappresenterà San Marino agli Europei di corsa in montagna presso Arco di Trento.
La San Marino che corre non ha età e per il neo cinquantenne Stefano Ridolfi e l'appena ultra cinquantenne Gigi Macina l'arrivo all'ex stazione di Città è col sorriso. Per uno dei due anche con un pizzico di rammarico per non aver corso al 100% delle proprie possibilità, restando intatta la capacità di competere e farlo per tanto tempo ancora.
Maschile
1. Michele Agostini 1h05'50'' - 2. Stefano Ridolfi 1h08'32'' - 3. Andrea Cenni 1h09'08'' - 4. Gian Luigi Macina 1h12'25'' - 5. Marco Mariotti 1h16'17''
Femminile
1. Federica Moroni 1h13'45''
Nel servizio le interviste a Michele Agostini, Federica Moroni, Stefano Ridolfi e Gian Luigi Macina.
Non solo competitivi: da ex stazione ad ex stazione, infatti, ci sono decine di sammarinesi accorsi per una sgambata di piacere, un tuffo nella storia sammarinese lungo il percorso battuto ai tempi dal trenino biancazzurro e riavvicinarsi al territorio nostrano, così tanto speciale da riempire l'occhio anche di chi – stremata – taglia il traguardo alla prima partecipazione.
Il trenino biancazzurro oggi è Michele Agostini, capace di sfrecciare sempre al comando – dal primo all'ultimo metro – vincendo anche la diffidenza di chi, nel vedere il clamoroso sprint di inizio gara e il vantaggio sugli inseguitori, attorno ai due minuti – già a metà percorso – ipotizzava un calo nel finale. C'è invece un salto celebrativo e un traguardo tutto da tagliare, al termine dei 15 km, per Michele Agostini, che sabato prossimo rappresenterà San Marino agli Europei di corsa in montagna presso Arco di Trento.
La San Marino che corre non ha età e per il neo cinquantenne Stefano Ridolfi e l'appena ultra cinquantenne Gigi Macina l'arrivo all'ex stazione di Città è col sorriso. Per uno dei due anche con un pizzico di rammarico per non aver corso al 100% delle proprie possibilità, restando intatta la capacità di competere e farlo per tanto tempo ancora.
Maschile
1. Michele Agostini 1h05'50'' - 2. Stefano Ridolfi 1h08'32'' - 3. Andrea Cenni 1h09'08'' - 4. Gian Luigi Macina 1h12'25'' - 5. Marco Mariotti 1h16'17''
Femminile
1. Federica Moroni 1h13'45''
Nel servizio le interviste a Michele Agostini, Federica Moroni, Stefano Ridolfi e Gian Luigi Macina.
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