Cesenatico-PALL.TITANO 38-54 (17-14; 5-15; 9-11; 7-14), giocata domenica 13/3
Tabellino: Felici 9, Botteghi 12, Lioi 3, Magalotti 2, Comini 6, Terenzi 3, Giovannini 2, Palmieri 1, Geri, Zafferani, Menghini, Pasolini. All. Rossini
Per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva succedere e così l’U15 di coach Stefano Rossini perde il primo match della stagione contro Cesenatico, seconda forza del campionato.
E pensare che la partenza dell’Asset Banca era stata perentoria con un secco 11-0, che faceva presagire ben altri esiti. Da metà primo quarto in poi, però, l’attacco biancoazzurro si inceppa e la difesa non riesce a limitare gli avversari con la consueta efficacia.
Cesenatico dietro gioca molto chiusa, impedendo ai Titani di costruire buone situazioni di uno contro uno e penetra e scarica e approfittando della scarsa fiducia dei sammarinesi nel proprio tiro da fuori.
«Prima o poi doveva succedere, anche se si spera sempre il contrario - attacca coach Rossini -. Probabilmente i ragazzi hanno pagato la pressione perché in caso di succeeso avremmo vinto matematicamente la regular season. Tuttavia non sono affatto preoccupato, perché una battuta d’arresto ci può stare. Lo scorso anno abbiamo vinto 5 partite su 18 ed oggi abbiamo perso la prima gara a due giornate dalla fine: abbiamo fatto davvero tanta strada lavorando bene, ma non basta perché questo è un gruppo che ha anora ampi margini di crascitò. La settimana prossima giocheremo contro Villa Verucchio una partita importantissima, perché sarebbe un peccato gettare via il primo posto dopo aver dominato il campionato, tanto più che nella seconda fase si portano in dote i punti conquistati negli scontri diretti. Il nostro resta un campionato al di sopra delle attese, perché sapevamo di poter competere per la seconda fase, ma non di poter fare così bene. La sconfitta fa parte del gioco, ci insegna che non siamo invincibili e che dobbiamo continuare a lavorare sui nostri limiti. Vogliamo vincere e successivamente giocare una buona seconda fase e questa sconfitta non deve essere vissuta come un “dramma”».
U18: ASSET BANCA SENZA SCAMPO A RAVENNA
Junior Ra-PALL.TITANO 103-56 (27-12, 22-15,29-14,25-15), giocata martedì 16/3
Tabellino: Parenti 5, Riccardi 6, Liberti 9, Francini 10, Fiorani 9, Giacomini 10, Alfarano 7, Beraki, Menicucci, Clementi, Guida. All. Liberti
Tabellino: Felici 9, Botteghi 12, Lioi 3, Magalotti 2, Comini 6, Terenzi 3, Giovannini 2, Palmieri 1, Geri, Zafferani, Menghini, Pasolini. All. Rossini
Per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva succedere e così l’U15 di coach Stefano Rossini perde il primo match della stagione contro Cesenatico, seconda forza del campionato.
E pensare che la partenza dell’Asset Banca era stata perentoria con un secco 11-0, che faceva presagire ben altri esiti. Da metà primo quarto in poi, però, l’attacco biancoazzurro si inceppa e la difesa non riesce a limitare gli avversari con la consueta efficacia.
Cesenatico dietro gioca molto chiusa, impedendo ai Titani di costruire buone situazioni di uno contro uno e penetra e scarica e approfittando della scarsa fiducia dei sammarinesi nel proprio tiro da fuori.
«Prima o poi doveva succedere, anche se si spera sempre il contrario - attacca coach Rossini -. Probabilmente i ragazzi hanno pagato la pressione perché in caso di succeeso avremmo vinto matematicamente la regular season. Tuttavia non sono affatto preoccupato, perché una battuta d’arresto ci può stare. Lo scorso anno abbiamo vinto 5 partite su 18 ed oggi abbiamo perso la prima gara a due giornate dalla fine: abbiamo fatto davvero tanta strada lavorando bene, ma non basta perché questo è un gruppo che ha anora ampi margini di crascitò. La settimana prossima giocheremo contro Villa Verucchio una partita importantissima, perché sarebbe un peccato gettare via il primo posto dopo aver dominato il campionato, tanto più che nella seconda fase si portano in dote i punti conquistati negli scontri diretti. Il nostro resta un campionato al di sopra delle attese, perché sapevamo di poter competere per la seconda fase, ma non di poter fare così bene. La sconfitta fa parte del gioco, ci insegna che non siamo invincibili e che dobbiamo continuare a lavorare sui nostri limiti. Vogliamo vincere e successivamente giocare una buona seconda fase e questa sconfitta non deve essere vissuta come un “dramma”».
U18: ASSET BANCA SENZA SCAMPO A RAVENNA
Junior Ra-PALL.TITANO 103-56 (27-12, 22-15,29-14,25-15), giocata martedì 16/3
Tabellino: Parenti 5, Riccardi 6, Liberti 9, Francini 10, Fiorani 9, Giacomini 10, Alfarano 7, Beraki, Menicucci, Clementi, Guida. All. Liberti
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