Non ha deluso. Anche se qualche dubbio alla vigilia poteva anche starci visto com’erano andati Trials giamacaini. Usain Bolt è però il più forte di tutti. L’uomo più veloce del mondo lo ha confermato ancora una volta stravincendo la gara dei 100 metri con un impressionante 9”63. Tempo che vale il nuovo record olimpico. Il campione giamaicano bissa il successo di quattro anni fa conquistato nel 2008. Una vittoria che incorona Bolt tra le leggende di questo sport. Un record nel record per il giamaicano, che oltre alla medaglia d’oro si prende anche un’altra soddisfazione, quella di eguagliare un mostro sacro come Carl Lewis, capace di vincere il titolo olimpico per due edizioni dei Giochi. Il figlio del vento c’era riuscito tra l’1984 e 1988, Bolt l’ha fatto tra Pechino e Londra. Sul podio anche il connazionale Blake e l’americano Gatlin. Nella notte di Bolt, c’è anche la favola di Pistorius. Il sudafricano ha chiuso semifinale dei 400 metri con 46”54, tempo che non vale la qualificazione alla finale. Pistorius realizza comunque il suo sogno di partecipare alle Olimpiadi. Fantastica l’immagini di chiusura della semifinale con lo scambio del pettorale con il campione del mondo Kirani James.
Elia Gorini
Elia Gorini
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