Dalla Nazionale sammarinese alla B&P San Marino: il Memorial Paolo Benvenuti, anche per questo 2017, resta roba per Titane. Dopo il facile successo nella semifinale contro Bellaria, le ragazze di Nanni completano l'opera liquidando il Rubicone con un 3-0 senza storia. Una bella iniezione di fiducia in vista del campionato di Serie C ormai alle porte, al quale San Marino si presenta con una formazione giovane ma che, se queste sono le premesse, promette bene.
Il pomeriggio si apre con Argelato che fa suo il terzo posto battendo 3-1 Bellaria, quindi scatta l'atto finale tra San Marino e Rubicone. Che inizia a tendere verso il biancazzurro già a metà primo set, quando la B&P trova l'allungo e non si fa più prendere, facendo sua la frazione per 25-21. Al giro dopo il testa testa va avanti fino al 21-20, poi San Marino ne mette tre in fila e si guadagna altrettanti set point. Le ospiti annullano il primo e vanno lì lì per mandare in fumo anche il secondo, le biancazzurre sfoderano alcuni salvataggi da applausi e tengono botta. Ne esce uno scambio da stropicciarsi gli occhi, tanto che è quasi un peccato quando la schiacciata di Chiara Parenti sigilla il 25-22 e il conseguente 2-0.
Il match, di fatto, si chiude qui: Rubicone inaugura il terzo set segnando il primo punto, un vantaggio subito ammazzato dal parzialone di 19-5 per le Titane. La vittoria è ormai al sicuro, la concentrazione viene leggermente meno e le romagnole riescono a rendere un po' meno amaro il tabellino, ma per riaprirla è tardi: Anita Magalotti – tra le migliori insieme a Sara Pasolini – colpisce, Giovanardi e Tommasini non riescono a fermarla ed ecco il 25-15 che assegna il 3° Memorial Benvenuti alla B&P San Marino.
RM
Nel servizio le parole di Sara Pasolini (centrale B&P San Marino) e Michele Piraccini (allenatore Rubicone)
Il pomeriggio si apre con Argelato che fa suo il terzo posto battendo 3-1 Bellaria, quindi scatta l'atto finale tra San Marino e Rubicone. Che inizia a tendere verso il biancazzurro già a metà primo set, quando la B&P trova l'allungo e non si fa più prendere, facendo sua la frazione per 25-21. Al giro dopo il testa testa va avanti fino al 21-20, poi San Marino ne mette tre in fila e si guadagna altrettanti set point. Le ospiti annullano il primo e vanno lì lì per mandare in fumo anche il secondo, le biancazzurre sfoderano alcuni salvataggi da applausi e tengono botta. Ne esce uno scambio da stropicciarsi gli occhi, tanto che è quasi un peccato quando la schiacciata di Chiara Parenti sigilla il 25-22 e il conseguente 2-0.
Il match, di fatto, si chiude qui: Rubicone inaugura il terzo set segnando il primo punto, un vantaggio subito ammazzato dal parzialone di 19-5 per le Titane. La vittoria è ormai al sicuro, la concentrazione viene leggermente meno e le romagnole riescono a rendere un po' meno amaro il tabellino, ma per riaprirla è tardi: Anita Magalotti – tra le migliori insieme a Sara Pasolini – colpisce, Giovanardi e Tommasini non riescono a fermarla ed ecco il 25-15 che assegna il 3° Memorial Benvenuti alla B&P San Marino.
RM
Nel servizio le parole di Sara Pasolini (centrale B&P San Marino) e Michele Piraccini (allenatore Rubicone)
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