Ieri terzo arrivo in salita per la Vuelta, con la tredicesima tappa e i suoi 175 km da Candàs/Carreño a Valle de Sabero/La Camperona. A imporsi è stato il giovane spagnolo Oscar Rodriguez, che nel tratto finale, nel quale si arrivava a pendenze anche del 15%, ha staccato di 19” il polacco Majka e di 30” il belga Teuns.
Grande protagonista di giornata anche Nairo Quintana, che attacca insieme a Simon Yates per poi abbandonarlo negli ultimi 500 metri. Quintana guadagna così su tutti i rivali della generale e scalza Valverde dal podio per 4”. Ora c'è 1' 50” tra lui e la maglia rossa Herrada, ieri in grossa difficoltà: lo spagnolo si è fatto recuperare 1' 40” dal suo primo inseguitore Simon Yates, distante 1' 42”.
Oggi c'è un altro traguardo micidiale: 171 km da Cistierna a Les Praeres, con arrivo breve, 4 km, ma con una pendenza media del 12,5% e picchi del 17%.
Grande protagonista di giornata anche Nairo Quintana, che attacca insieme a Simon Yates per poi abbandonarlo negli ultimi 500 metri. Quintana guadagna così su tutti i rivali della generale e scalza Valverde dal podio per 4”. Ora c'è 1' 50” tra lui e la maglia rossa Herrada, ieri in grossa difficoltà: lo spagnolo si è fatto recuperare 1' 40” dal suo primo inseguitore Simon Yates, distante 1' 42”.
Oggi c'è un altro traguardo micidiale: 171 km da Cistierna a Les Praeres, con arrivo breve, 4 km, ma con una pendenza media del 12,5% e picchi del 17%.
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