Dopo aver sognato il podio a completamento di una rimonta che avrebbe avuto del prodigioso, Christian Montanari parcheggia sul prato con una ruota in meno: la sua gara finisce quando, per eccesso di generosità, si gira e viene colpito da Robbie Kerr. Il pilota sammarinese era quarto. Una posizione guadagnata sorpasso su sorpasso, scalando una griglia che lo doveva relegato in partenza in settima fila. Sul circuito di Istambul, uno dei pochissimi da affrontare in senso antiorario, vince il portoghese Alvaro Parente. Il pilota della Victory ha preceduto Michael Aleshin e un ringhioso e tostissimo Davide Valsecchi. Una gara difficile da interpretare e segnata dai numerosissimi incidenti. A cominciare dalla partenza con la manovraccia di Garcia a chiudere troppo e a stroncare Maldonado. Tra il caldo e le uscite della safety car ad un certo punto è diventata una guerra di nervi, mentre dopo quattro giri di dominio a Garcia veniva esposta una sacrosanta bandiera nera. In classifica generale Chistian Montanari, a secco oggi, occupa il nono posto assoluto con 12 punti all’attivo. Garcia, nonostante la squalifica, guida a 34.
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