Pistoia lotta, ma si arrende e Pesaro vince lo scontro salvezza portandosi a 12 punti con l'ulteriore vantaggio dello scontro diretto a favore su Pistoia. I ragazzi di Boniciolli, 2 su 2 con lui in panchina, partono a razzo, si perdono nel secondo, rimontano e alla fine la portano a casa con i due tenori Blackmon e McCree che fanno una roba da matti tipo 53 in 2. Di là Dominique Johnson sbaglia due tiri sul più bello e forse è alla fine della sua esperienza pistoiese. Partenza sprint di Pesaro con 4 a fila di Mockevicius. Dominique Johnson imbuca il meno sei, ma ancora Mockevicius ricaccia i padroni di casa indietro. Pistoia si innervosice e protesta per un paio di fischi dubbi, Pesaro ringrazia e Mc Cree la porta a +11. Ramagli si rifugia in timeout e ci mette la mani prima possibile: Martini e Gladness entrano e segnano, ma la difesa su McCree continua a fare acqua: un suo canestro e fallo vale il doppiaggio sul 14-28. E' un primo quarto durissimo per Pistoia che chiude sotto 17-30, mentre il pubblico sommerge di fischi gli arbitri.
I toscani ripartono decisamente meglio: D.Johnson trova subito la bomba del 22-30 e poco dopo Della Rosa, preferito all’altro Johnson, ruba palla e spara da fuori: è il meno 5 che apre la crisi di Pesaro. Il sorpasso arriva con la penetrazione di K.Johnson sul 39-38. Venti minuti di rara intensità si chiudono con la parità di metà gara. Pistoia si porta in avvio del terzo sul massimo vantaggio con K Johnson (50-46): Artis sale a quattro falli al 23?, Della Rosa entra e colpisce. Pesaro ha una manovra lenta e non riesce più a innescare Mc Cree e allora ci pensa Blackmon con 4 a fila a ritrovare il 54 pari. Un fischio a Peak fa esplodere il Palacarrara ma ancora Blackmon punisce dalla lunetta e sempre lui ruba e schiaccia: 54-58, break di 8-0. Pistoia lotta e pareggia con una schiacciata di Gladness. Al 30? 62-60 con un’invenzione di K.Johnson .L'arrivo è in volata col quarto fallo di Peak e con Blackmon che sale a 19 punti: Mc Cree si scatena con 4 a fila (64-66), ma ancora Blackmon buca la difesa e Zanotti a rimbalzo fa la voce grossa. Artis rientra ma fa subito il quinto fallo: nuovo vantaggio Pistoia (72-70), ma non è finita. Mc Cree e Blackmon pareggiano, Peak diventa sindaco con il petardo del 77-74.
r.c.
I toscani ripartono decisamente meglio: D.Johnson trova subito la bomba del 22-30 e poco dopo Della Rosa, preferito all’altro Johnson, ruba palla e spara da fuori: è il meno 5 che apre la crisi di Pesaro. Il sorpasso arriva con la penetrazione di K.Johnson sul 39-38. Venti minuti di rara intensità si chiudono con la parità di metà gara. Pistoia si porta in avvio del terzo sul massimo vantaggio con K Johnson (50-46): Artis sale a quattro falli al 23?, Della Rosa entra e colpisce. Pesaro ha una manovra lenta e non riesce più a innescare Mc Cree e allora ci pensa Blackmon con 4 a fila a ritrovare il 54 pari. Un fischio a Peak fa esplodere il Palacarrara ma ancora Blackmon punisce dalla lunetta e sempre lui ruba e schiaccia: 54-58, break di 8-0. Pistoia lotta e pareggia con una schiacciata di Gladness. Al 30? 62-60 con un’invenzione di K.Johnson .L'arrivo è in volata col quarto fallo di Peak e con Blackmon che sale a 19 punti: Mc Cree si scatena con 4 a fila (64-66), ma ancora Blackmon buca la difesa e Zanotti a rimbalzo fa la voce grossa. Artis rientra ma fa subito il quinto fallo: nuovo vantaggio Pistoia (72-70), ma non è finita. Mc Cree e Blackmon pareggiano, Peak diventa sindaco con il petardo del 77-74.
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