Ci sono tante fasi del gioco che appassionano i fans di basket ed alcune di queste appassionano chiunque le guardi, anche chi di basket non sa nulla. Tra queste c’è sicuramente la schiacciata, che all’inizio era prerogativa solo dei lunghi, ma poi con l’evolversi dell’atletismo dei giocatori è diventata prerogativa anche degli esterni, che sono nella quasi totalità dei casi più piccoli dei centri. L’esterno pioniere della spettacolarizzazione del gioco aereo è stato Elgin Baylor, leggendario giocatore dei Lakers negli anni '50 e '60. Poi negli anni '70 la sua eredità è stata raccolta da Julius Erving altro fuoriclasse prima nella ABA e poi nei 76sixers in NBA. Poi è stata la volta di Michael Jordan negli anni '80 e '90, che ha ulteriormente innalzato il livello, senza dimenticare Dominique Wilkins sempre nella stessa epoca,. Poi gli standard si sono alzati ulteriormente con Vince Carter e Kobe Bryant negli anni 2000, per poi arrivare ai giorni nostri con LeBron James e altri ancora. Quando si parla di innovazioni ed evoluzioni di esse i principali meriti vanno sempre all’inventore, che in questo caso è Elgin Baylor. Nonostante non abbia mai vinto un titolo NBA è considerato all’unanimità uno dei più grandi giocatori della storia, anche perché nel pieno della sua carriera ha subito un grave infortunio che gli ha limitato di molto il rendimento per il resto di essa. Figura infatti nella lista dei cinquanta più grandi giocatori della NBA stilata nel 1996. Fuori dallo Staples Center di Los Angeles c’è infatti una statua dedicata a lui.
Andrea Renzi