Non arriva la settima meraviglia per Milano. A Barcellona la squadra di coach Pianigiani è poco ispirata e cede ai blaugrana per 90-80, interrompendo la striscia di ben sei vittorie consecutive. Sicuramente ha inciso un calo atletico dato dalle rotazioni ridotte nei precedenti match di Eurolega e ultimamente dagli infortuni.
Eppure, l'inizio era stato promettente: le bombe di Brooks e Cinciarini, unite al timbro di Micov, disegnano uno scenario interessante per Milano che arriva fino al +6. Poi il roster di Pesic cambia marcia e con l'ingresso di Heurtel non c'è più nulla da fare. Break interno di 14-0 e Barcellona che prende definitivamente il largo già prima dell'intervallo lungo.
E' la prima sconfitta per l'Armani lontano dal Forum, da salvare le buone prestazioni di James che chiude in doppia doppia con 19 punti e 10 assist, e Brooks a 17 punti con un 3/5 da 3.
Nel finale, l'orgoglio ospite e i tanti errori dei padroni di casa assottigliano il divario ma il Barca chiude comunque a +10, 90-80. 20 punti per Heurtel, 15 per Kuric, 12 per Ante Tomic e blaugrana che raggiungono Milano in quinta posizione.
Eppure, l'inizio era stato promettente: le bombe di Brooks e Cinciarini, unite al timbro di Micov, disegnano uno scenario interessante per Milano che arriva fino al +6. Poi il roster di Pesic cambia marcia e con l'ingresso di Heurtel non c'è più nulla da fare. Break interno di 14-0 e Barcellona che prende definitivamente il largo già prima dell'intervallo lungo.
E' la prima sconfitta per l'Armani lontano dal Forum, da salvare le buone prestazioni di James che chiude in doppia doppia con 19 punti e 10 assist, e Brooks a 17 punti con un 3/5 da 3.
Nel finale, l'orgoglio ospite e i tanti errori dei padroni di casa assottigliano il divario ma il Barca chiude comunque a +10, 90-80. 20 punti per Heurtel, 15 per Kuric, 12 per Ante Tomic e blaugrana che raggiungono Milano in quinta posizione.
Riproduzione riservata ©