Verrebbe da chiamarla "quasi impresa", invece, a conti fatti, è una beffa. Lo Zalgiris Kaunas comanda a lungo sul campo del CSKA Mosca, si trova a +9 dopo 37' di equilibrio ma infine s'inceppa, coi russi che strappano l'overtime e s'impongono 99-97. Ai lituani, guidati da un Kavaliauskas da carrier high con 19 punti e 8 rimbalzi, va il merito di essere i primi a non aver ceduto a una delle due capolista già nei 40' regolamentari. Se non la portano a casa è merito di un Rodriguez che ne segna 24 e, soprattutto, piazza le tre perle da fuori che ne annullano la fuga, costruita dal gioco da tre di Milaknis e dalle triple dell'ex Westermann e di Grigonis. Il Chacho ritrova il pari a 43” dalla sirena, annullando anche l'ulteriore vantaggio di Wolters. Proprio Wolters e Clyburn centrano i ferri che portano all'overtime, nel quale la guardia di Kaunas – comunque in evidenza con 14 punti e 9 assist – diventa l'antieroe: suo il fallo che, a 17” dalla sirena, manda Clyburn a cancellare la parità dalla lunetta, sua la tripla perfettamente costruita da Grigonis che non trova il cesto e, anziché la vittoria, porta il ko. Oltre a Rodriguez, nel CSKA i mattatori sono Higgins, 23 punti, e Clyburn, 15+13 rimbalzi.
Se Mosca resta imbattuta, dopo 5 vittorie filate il Barcellona cade 76-70 sul campo del Panathinaikos, che l'aggancia e lo trascina al sesto posto. I verdi sono quasi sempre in allungo, a partire dall'8-0 che vale il +11 del secondo quarto. 11 come i punti nel periodo in questione di Deshaun Thomas, top scorer di casa con 14. Le triple di Kuric e 4 punti di Heurtel valgono il 10-0 con cui il Barça impatta, poi il Pana scappa con un altro +9 e la chiude nel quarto, quando i 7 di Mitoglu e i 5 di Gist si sommano per un +13 da ko. Bene Calathes – solo 2 punti ma 12 assist e 9 rimbalzi – e Lasme, nei catalani 17 punti di Kuric e 15 di Seraphin.
Infine il Khimki lascia l'ultimo posto battendo l'altro fanalino Buducnost, un 85-69 deciso già col +15 del 20°. Shved rientra dallo stop con 22 punti e doppio 7 rimbalzi/assist, agli ospiti non bastano i 19 di Clark. Da segnalare il fortunoso canestro di Mickey, segnato di testa su un assist sballato di Markovic.
RM
Se Mosca resta imbattuta, dopo 5 vittorie filate il Barcellona cade 76-70 sul campo del Panathinaikos, che l'aggancia e lo trascina al sesto posto. I verdi sono quasi sempre in allungo, a partire dall'8-0 che vale il +11 del secondo quarto. 11 come i punti nel periodo in questione di Deshaun Thomas, top scorer di casa con 14. Le triple di Kuric e 4 punti di Heurtel valgono il 10-0 con cui il Barça impatta, poi il Pana scappa con un altro +9 e la chiude nel quarto, quando i 7 di Mitoglu e i 5 di Gist si sommano per un +13 da ko. Bene Calathes – solo 2 punti ma 12 assist e 9 rimbalzi – e Lasme, nei catalani 17 punti di Kuric e 15 di Seraphin.
Infine il Khimki lascia l'ultimo posto battendo l'altro fanalino Buducnost, un 85-69 deciso già col +15 del 20°. Shved rientra dallo stop con 22 punti e doppio 7 rimbalzi/assist, agli ospiti non bastano i 19 di Clark. Da segnalare il fortunoso canestro di Mickey, segnato di testa su un assist sballato di Markovic.
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