Il Fenerbache riprende la propria marcia in vetta alla classifica, superando di slancio lo Zalgiris Kaunas. Lo scivolone di Mosca contro il Khmiki è stato solo un fortuito buco dell'acqua, la corazzata di Obradovic cambia marcia quando serve è all'intervallo lungo è già sul +14 grazie alle giocate di Lauvergne e Sloukas. I lituani, guidati dal capitano Jankunas, provano a risalire ma il Fener mantiene sempre la distanza di sicurezza sulla doppia cifra e, alla sirena, è 78-61. Buone le prestazioni di Mahmutoglu e Sloukas con 14 punti oltre ai 13 con 12 rimbalzi di Vesely.
Segue a ruota il Real Madrid, ad un successo di distanza dai turchi. Terzo hurrà consecutivo per i blancos che hanno ragione dell'Olympiacos 94-78. Meglio i greci in apertura con l'immortale Spanoulis e il centro Bogris a farla da padrone. Poi il Real entra in azione con le bombe di Taylor e per l'Olympiacos non c'è più niente da fare. Bogris prova a tenere in vita i suoi ma Anthony Randolph sale in cattedra con 10 punti di fila e scrive la parola fine. E' proprio Randolph il migliore dei suoi con 16 punti ed 8 rimbalzi. Campioni d'Europa che hanno anche Campazzo e Ayon a quota 13.
Nell'ultimo match l'Efes si conferma in stato di grazia e centra il terzo successo consecutivo. A cadere, questa volta, è il Khimki Mosca. E' la partita più combattuta della serata di Eurolega, i padroni di casa piazzano un break di 11-0 iniziale ma i russi non mollano e risalgono la china fino al -2 all'intervallo. Ripresa che segue il copione dei primi due quarti, l'Efes prova ancora ad allungare ma il Khimki reagisce. La rimonta si ferma lì perchè Micic e Dunston vanno a segno negli ultimi minuti e chiudono il discorso sull'81-72 ; l'Efes si conferma la quarta forza di questa Eurolega.
AC
Segue a ruota il Real Madrid, ad un successo di distanza dai turchi. Terzo hurrà consecutivo per i blancos che hanno ragione dell'Olympiacos 94-78. Meglio i greci in apertura con l'immortale Spanoulis e il centro Bogris a farla da padrone. Poi il Real entra in azione con le bombe di Taylor e per l'Olympiacos non c'è più niente da fare. Bogris prova a tenere in vita i suoi ma Anthony Randolph sale in cattedra con 10 punti di fila e scrive la parola fine. E' proprio Randolph il migliore dei suoi con 16 punti ed 8 rimbalzi. Campioni d'Europa che hanno anche Campazzo e Ayon a quota 13.
Nell'ultimo match l'Efes si conferma in stato di grazia e centra il terzo successo consecutivo. A cadere, questa volta, è il Khimki Mosca. E' la partita più combattuta della serata di Eurolega, i padroni di casa piazzano un break di 11-0 iniziale ma i russi non mollano e risalgono la china fino al -2 all'intervallo. Ripresa che segue il copione dei primi due quarti, l'Efes prova ancora ad allungare ma il Khimki reagisce. La rimonta si ferma lì perchè Micic e Dunston vanno a segno negli ultimi minuti e chiudono il discorso sull'81-72 ; l'Efes si conferma la quarta forza di questa Eurolega.
AC
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