Dai bambini ai grandi – o quasi grandi – sono 11 le formazioni con cui la Federbasket biancazzurra scende in campo nella stagione in corso, presentate una ad una sul palchetto allestito all'Atlante. Si parte dal minibasket e dai suoi tre poli, quelli di Acquaviva e Multieventi (affidati a Roberto Ferrari e al lungo della nazionale Andrea Raschi) e quello di Fonte dell'Ovo, con Oscar Valentini e Federico Bombini come coach. E poi la squadra femminile di Nicola Borello, un progetto in cantiere da un po' e grande novità dell'anno. Si comincia a crescere e si va all'U14: quella unita all'U13, diretta da Augusto Conti, e quella Elite, di coach Fernando Paccagnella, che allena anche l'U15 Silver. Quindi le due squadre che fanno da bacino per le nazionali giovanili: l'U16 Silver di Simone Porcarelli e l'U18 Silver, anche questa nelle mani di Conti. Le ultime a presentarsi sono il Basket 2000 di Max Morri, impegnata in Promozione, e l'Under18 Eccellenza, che con la Tiss' You Care San Marino condivide coach, Massimo Padovano, e grossa parte del roster, non a caso sul palco coi ragazzi ci sono anche i senior della prima squadra. Un progetto condiviso con l'RBR Rimini, nonché fiore all'occhiello del movimento biancazzurro. Non solo squadre e giocatori, l'occasione è buona anche per presentare la Waterproof Crew – gruppo di cheerleader che animerà le partite dei Titans – e il nome della mascotte biancazzurra. Si chiamerà Hoop, come cerchio e dunque come canestro: un'idea del giocatore dell'U18 Luca Prosperi, premiato in quanto vincitore del contest lanciato per dare un'identità al pelosone biancazzurro.
Nel servizio le parole del presidente della FederBasket sammarinese, Damiano Battistini.