La Milano d'Europa va come un treno e trova a Berlino il quarto successo consecutivo. Armani subito sul pezzo, ruvida in difesa ed efficace in ripartenza.
Il primo sorpasso tedesco, arrivato sul 12-11 arriva grazie al cambio di ritmo e a una serie di triple che fanno male. La mossa repentina di Ettore Messina che si gioca White da i suoi frutti e permette all'Olimpia di tenere nel momento più duro. La fuga di Berlino si ferma al +6 del 23-17.
Dopo la pausa lunga è un'altra Milano. Rodriguez strappa e riporta i suoi ad un solo possesso di ritardo, poi Scola si intesta la fiammata del sorpasso e della grande personalità di un'Armani che qualità tecniche a parte adesso gioca con grande coraggio.
All'ultima pausa 50-53 con tutto ancora in divenire, ma con l'inerzia che dice Olimpia. La difesa diventa da aggressiva a ossessiva senza appesantire più di tanto la situazione falli. La distanza, lungi dall'essere di sicurezza, si fa interessante quando il tabellone dice 50-57.
Arriva la resa dei conti, Sikma e Siva lanciano l'ultimo disperato assalto delle truppe tedesche che arrivano al 69-73. Ci credono, ma Rodriguez si inventa un arresto e tiro che le rispedisce al mittente, 78-81 quando suona la sirena e Milano si gode il quarto successo consecutivo e una classifica appena un gradino sotto le grandi di Eurolega.