26 punti di Shved e 52% nel tiro da tre punti, i greci dal canto loro non riescono a reggere per quaranta minuti a una gara da alte percentuali. Con una ripresa sontuosa il Khimki Moscow Region doma il Panathinaikos continuando a volare alto in questa EuroLeague. 103-86 il finale, con i greci che invece non riescono a tornare ad Atene con un altro scalpo russo. Dopo aver vinto a San Pietroburgo, infatti, la formazione di Pedoulakis approccia al meglio la partita. Gara da punteggi alti alla quale i greci si adattano producendo 55 punti nei primi venti minuti.
Nick Calathes il solito motore della squadra (11 assist), in un Pana da cooperativa. Jimmer Fredette (16 punti) il miglior marcatore e anche il giocatore a dare speranza in una ripresa complicata. Il Khimki si appoggia ai suoi leader e scappa nei secondi venti minuti. Alexey Shved è il solito talento immarcabile (26 punti con 7/8 da due e 7 assist) ma sono anche due triple di Janis Timma a cavallo dell’ultimo riposo a permettere di scavare il solco. In una serata da 52% nel tiro da tre punte, proprio due bombe di Jonas Jerebko e Shved ridanno la doppia cifra di vantaggio. Per un Khimki che supera quota 100 e si conferma squadra da piani alti.