Per tornare in vetta alla classifica, la Reggiana ha bisogno di una partita d'altri tempi contro il Pescara. All'Adriatico finisce 3-2 e succede di tutto, soprattutto negli ultimi minuti. Parte meglio la Regia, avanti dopo 34: fuga di Contessa sulla sinistra, cross per Guglielmotti che stoppa di petto e scarica con il destro alle spalle di Di Gennaro. Il vantaggio ospite dura 300 secondi perché, già nel primo tempo, il Pescara pareggia con D'Ursi bravo a farsi trovare pronto dopo la deviazione fortuita di Luciani. Rimonta completata dagli uomini di Auteri nella ripresa: scavetto di Diambo in direzione Ferrari che aggancia e la fa passare sotto le gambe di Voltolini. Tutto finito? Neanche per sogno. Lanini viene lasciato colpevolmente solo in area e libero di battere l'estremo difensore avversario per il 2-2. Dalle stelle alle stalle per il Pescara che, nel giro di 5 minuti, si ritrova in doppia inferiorità numerica: Diambo viene espulso per un intervento in ritardo su Cigarini a centrocampo, stessa sorte per il portiere Di Gennaro nel tentativo di fermare Zamparo lanciato a rete da un'invenzione di Radrezza. Delfini in 9 e senza cambi, in porta ci va Giuseppe Rizzo – professione centrocampista – che non può nulla sul rigore a incrociare dello stesso Zamparo. Reggiana che opera la contro-rimonta allo scadere e rimane addirittura in 10 per un altro cartellino rosso, sventolato questa volta a Rosafio. Poco cambia, però. I granata passano 3-2 e scavalcano l'Ancona-Matelica in testa mentre il Pescara è a 3 partite senza vittorie.
Esulta, invece, il Pontedera che batte 2-1 la Virtus Entella e si rilancia in zona play-off. Grande protagonista Simone Magnaghi con l'ex Sudtirol autore di una doppietta nel secondo tempo: di pregevole fattura soprattutto il primo gol con una serie di finte di corpo ad eludere l'intervento di Coppolaro. Il 2-0, poi, consente al numero 9 di salire a quota 5 reti in campionato dopo appena 7 partite. Ai liguri non basta l'eurogol di Morosini all'89', Entella che era in 10 già dall'ora di gioco per l'espulsione – doppia ammonizione – rifilata all'australiano Cleur.