In molti pensano che l'azzurro sia sempre stato il colore della maglia della Nazionale di calcio italiana, ma non è così.
Dal loro esordio contro la Francia nel 1910, gli atleti del Belpaese hanno sempre indossato maglie bianche, con la possibilità di decidere che tinta di pantaloncini utilizzare. I motivi erano probabilmente economici o, più semplicemente, si stava ancora valutando quale colore adottare.
Il tutto è cambiato nel 1911, nel giorno dell'epifania, quando in un'amichevole contro l'Ungheria gli italiani indossano per la prima volta la maglia con il colore del cielo. Da quel momento gli "azzurri" rimarranno sempre legati a un colore che, nel tempo, si è dimostrato capace di unire gli italiani, negli stadi, nelle piazze o davanti ai televisori in tutto il mondo.
Dal loro esordio contro la Francia nel 1910, gli atleti del Belpaese hanno sempre indossato maglie bianche, con la possibilità di decidere che tinta di pantaloncini utilizzare. I motivi erano probabilmente economici o, più semplicemente, si stava ancora valutando quale colore adottare.
Il tutto è cambiato nel 1911, nel giorno dell'epifania, quando in un'amichevole contro l'Ungheria gli italiani indossano per la prima volta la maglia con il colore del cielo. Da quel momento gli "azzurri" rimarranno sempre legati a un colore che, nel tempo, si è dimostrato capace di unire gli italiani, negli stadi, nelle piazze o davanti ai televisori in tutto il mondo.
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