Osvaldo unica punta con Giaccherini a sinistra e Candreva e Diamanti che si sono alternati a destra: è quanto ha provato Cesare Prandelli nell'allenamento di questo pomeriggio a Coverciano. Con Balotelli tenuto a riposo per un affaticamento agli adduttori, Insigne tornato gradualmente a lavorare sul campo ma pure lui alle prese con problemi muscolari, con Giuseppe Rossi che va dosato dopo i due anni di stop e gli straordinari fatti finora con la Fiorentina, il ct azzurro per il match di venerdì contro la Danimarca a Copenaghen, per il quale ci sarà il tutto esaurito allo stadio Parker, sta valutando un'Italia schierata col 4-3-2-1 e l'ex romanista a guidare l'attacco. Nella seduta odierna sono stati poi provati davanti a Buffon una linea difensiva composta da De Silvestri, Ranocchia, Chiellini e Balzaretti e un centrocampo formato da Montolivo regista e Thiago Motta e Marchisio interni. Ancora lavoro a parte per Verratti, sofferente agli adduttori e in forte dubbio per venerdì. L'Italia ha già in tasca il pass per i Mondiali brasiliani, ma a Prandelli, tra Danimarca e la sfida di martedi' 15 a Napoli contro l'Armenia, serve almeno una vittoria per difendere il 4/o posto nel ranking Fifa che garantisce agli azzurri di essere tra le teste di serie nel sorteggio iridato del 6 dicembre in Brasile. Per domani mattina è previsto un nuovo allenamento a porte chiuse prima della partenza per la capitale danese alle 16,15 dal 'Galileo Galilei' di Pisa.
Riproduzione riservata ©