Dopo sette gare utili si ferma la striscia del San Marino che come dice Muccioli si è guadagnato la possibilità di giocarsela a Crema. E infatti contro una Pergolettese che ha festeggiato l'aggancio al Modena, i Titani hanno a lungo tenuto la gara in equilibrio nonostante un rigore contro nei minuti iniziali vero solo a metà. E' una squadra matura, con un'identità precisa quella che ha inaugurato un girone di ritorno nel quale sistemare in fretta la questione salvezza e candidarsi a pieno titolo al ruolo di mina vagante. A cominciare da domenica prossima, contro la Reggio Audauce, in risalti a meno -4 dalla coppia di testa. Partita che si giocherà a Bellaria per usufruire di un impianto che possa contenere i tifosi ospiti.
Il Girone F invece ha trovato padrone. E' il Cesena che completato con un mercato di categoria superiore è schizzato a +7 sul Matelica, sopresa della prima parte di campionato e lettermente piantata a cavallo delle feste. Una sola vittoria nelle ultime 5 per l'ex capolista, mentre il Cesena ha fatto un 6 su 6 da 18 punti. Da un periodo difficile fatto di due mesi senza vincere è uscita la Savignanese che ha battuto a Martorano un Santarcangelo pieno zeppo di problemi i più gravi dei quali fuori dal campo. Due giorni senza allenamento e mercoledi nuovo punto della situazione in una vicenda che non promette nulla di buono.
r.c.
Il Girone F invece ha trovato padrone. E' il Cesena che completato con un mercato di categoria superiore è schizzato a +7 sul Matelica, sopresa della prima parte di campionato e lettermente piantata a cavallo delle feste. Una sola vittoria nelle ultime 5 per l'ex capolista, mentre il Cesena ha fatto un 6 su 6 da 18 punti. Da un periodo difficile fatto di due mesi senza vincere è uscita la Savignanese che ha battuto a Martorano un Santarcangelo pieno zeppo di problemi i più gravi dei quali fuori dal campo. Due giorni senza allenamento e mercoledi nuovo punto della situazione in una vicenda che non promette nulla di buono.
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