Per la C è infrasettimanale e, come prevedibile, l'Arezzo salta un altro giro. Troppi i 14 giocatori positivi nelle file amaranto, dunque niente partita con la Sambenedettese. Allarme rientrato invece per la Triestina, che col Gubbio non è scesa in campo a causa di 6 casi di covid: l'ultimo giro di tamponi non ha riscontrato ulteriori contagi e con l'Imolese si gioca. I rossoblu di Cevoli da quattro turni alternano ko e pari e quella del Rocco è una trasferta ottimale per ritrovare il successo, considerando che, tra coronavirus e infortuni, l'Alabarda ne ha fuori parecchi.
Fuori casa – e in cerca di ripresa – pure il Cesena, ospite di una Vis Pesaro sconfitta nell'esordio di Di Donato e impelagata sul bordo alto dei playot. Playout dai quali vuole allontanarsi il Ravenna, impegnato in una sfida salvezza da non sbagliare: al Benelli arriva il Gubbio, ultimo a quota 3 e ancora in cerca della prima vittoria. In attesa del primo successo pure il Fano, che con l'esordio in panca di Destro ha messo fino a una striscia di 5 ko strappano il pari al Sudtirol: per sbloccare la casella “tre punti” c'è l'incrocio tra pericolanti sul campo della Fermana.
Lasciando i bassifondi, la sfida clou del turno è senza dubbio quella del Curi: l'invincibile armata Padova – capolista, ko solo all'esordio e reduce da quattro successi senza gol subiti – va da un Perugia a tiro di aggancio, che prima del pari con la Samb veniva a sua volta da un poker di successi. Insieme agli umbri, altre due squadre sono a tre punti dallo sbarco in vetta: la FeralpiSalò – ospite dell'abbordabile Virtus Verona – e il Carpi, impegnato nel suo capoluogo per un interessante derby col Modena, che in classifica sta solo un punto più giù. In compagnia del Sudtirol, che riceve il Mantova per sbloccarsi dopo tre turni senza vittoria. Vittoria che manca da 5 giornate invece per il Legnago Salus, troppo spesso pareggiante e in attesa del Matelica, viceversa fresco di ritorno al successo.