I carabinieri di Bari hanno arrestato tre capi ultrà nell'ambito delle indagini sul calcioscommesse. Gli indagati sono accusati di aver chiesto ad alcuni calciatori del Bari nel campionato di serie A 2010-2011 di perdere almeno tre partite per potersi così assicurare forti vincite con le scommesse fatte. Il reato contestato è di concorso in violenza privata aggravata. Dalle indagini non sarebbero emersi collegamenti dei capi ultrà con ambienti della criminalità organizzata, come invece ipotizzato in un primo momento.
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