La Carrarese preme a fondo arginata da un'Olbia compatto e che pare aver spuntato la X, finché, allo scadere del 90°, Bozhanaj trova la deviazione che fa saltare il banco. 1-0 complessivamente giusto in una partita in costante controllo dei gialloblu, a lunghi tratti incapaci di capitalizzare il predominio.
Nel primo tempo c'è solo una vera, colossale, occasione, un cross di Cicconi sul quale Cerretelli è solo in area ma manca d'inquadrare l'inzuccata. Un errore che, immediatamente dopo il cambio campo, rischia di costare caro: stavolta è Travaglini a mettere in mezzo dalla sinistra, Biancu aggancia e spara e Satalino fa muro, con Babbi appena in ritardo a rimbalzo.
Resta l'unico spunto degno di nota dei sardi, dopodiché è di nuovo Carrarese: Grassini imbuca ed Energe tocca di prima, Gelmi blocca facile. Poi Bozhanaj ci prova dalla distanza, stesso esito dell'azione precedente. L'estremo dell'Olbia potrebbe poco o nulla quando D'Ambrosio va di testa su un flipper innescato da Della Latta, palla appena a lato del palo. D'Ambrosio che poi avrà modo di rifarsi nell'azione decisiva: il gemello d'arte ripropone e Capello innesca Bozhanaj, sterzata a eludere Babbi e destro sul quale la deviazione di Bellodi spiazza Gelmi. È fatta, la Carrarese si prende tutto il bottino e resta sulla scia dei piani altissimi.