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Cesena in vetta al 94°, Caturano stende anche l'Olbia

1-0, secondo successo di fila e bianconeri in testa con Reggiana e Pescara, lanciati da una difesa che, in 5 gare, ha preso un solo gol.

25 set 2021

Il Cesena dietro è un blindato e la scalata della classifica prosegue con lo sbarco in vetta. Quasi all'ultimo istante, leggasi 94°, con Caturano che, dopo aver steso la Viterbese, fa secco pure l'Olbia. Secondo 1-0 di fila per un Cavalluccio ancora imbattuto e che ora comanda con Reggiana e Pescara. Senza attacco atomico ma con una retroguardia che trita tutti: 1 gol concesso in 5 partite, praticamente impossibile far meglio.



Nel primo tempo più sardi che bianconeri, pericolosi solo con la punizione di Ilari alzata da Ciocci. L'Olbia invece è attiva fin da subito con la palla di Lella per Mancini, l'aggancio c'è ma la girata non spaventa Nardi. Poi Udoh a liberare Ragatzu, Ilari mura in angolo. Sugli sviluppi del quale proprio Ragatzu crossa per la testa di Mancini, Nardi è miracoloso nel deviare contro la traversa. L'altra palla gol clamorosa dei sardi arriva nella ripresa, con Udoh liberato dalla sponda di Brignani ma sciupone nel mandare altissimo dal cuore dell'area.

Ma già agli albori della frazione è un altro Cesena, subito pericoloso con la cannonata dal limite appena alta di Bortolussi. Bortolussi di nuovo al tiro dopo uno stop di Pierini con pasticcio in rimpallo, Brignani fa scudo. Lo stesso Brignani però va di frittata al 74°, quando stende Tonin in ripartenza: per lui è il secondo giallo e l'Olbia resta in 10. Il resto sarà di Caturano, che subito dopo se lo divora inzuccando alto il cross di Steffé. Un'azione riproposta quasi identica al 94°, qui però l'imbucata di Steffé trova il tacco del centravanti che nega il primo pari ai sardi e manda in orbita il Cesena.





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