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Champions: la Juventus ha un solo risultato contro il Maccabi

Inizia il girone di ritorno della fase a gironi di Champions League. Alle 18.45 la Juventus non può sbagliare in Israele, contro il Maccabi Haifa: solo una vittoria terrebbe vive le speranze di qualificazione dei bianconeri di Allegri.

di Alessandro Ciacci
11 ott 2022

Le speranze di qualificazione della Juventus agli ottavi di finale di Champions League sono ormai ridotte al lumicino, soprattutto dopo il pareggio di Lisbona tra Benfica e Paris Saint-Germain. Quel lumicino però ancora esiste e quindi i bianconeri non possono più permettersi passi falsi. A partire dalla trasferta in Israele contro il Maccabi Haifa. Una partita che, sulla carta, non avrebbe storia leggendo soprattutto le differenze tecniche tra le due formazioni ma che, in realtà, nasconde parecchie insidie. Sia per il Maccabi in sé per sé che a Torino ha rischiato una clamorosa rimonta – salvo poi perdere per 3-1 – e che, in casa contro il PSG, era addirittura passato in vantaggio. Sia per il momento delicato degli uomini di Max Allegri che vengono dalla brutta sconfitta di San Siro contro il Milan e che, lontano dallo Stadium, non hanno ancora mai vinto in questa stagione.

Contro il Maccabi Haifa la vittoria diventa fondamentale per rimanere aggrappati a Benfica e PSG, sperando poi di giocarsi il tutto per tutto nei due scontri diretti. E se non dovessero arrivare altri punti, i 3 di questa sera – si gioca alle 18.45 – garantirebbero alla Juve almeno l'Europa League. Un obiettivo che però sarebbe paragonabile ad un “quasi” fallimento. In Israele, Allegri non opterà per il doppio attaccante – con Milik pronto a subentrare – ma ritrova Di Maria – autore di 3 assist all'andata – nel tridente assieme ai serbi Vlahovic e Kostic. In difesa l'unico dubbio riguarda Danilo diffidato, al suo posto potrebbe essere schierato Cuadrado. A centrocampo, con McKennie e Paredes, ci sarà ancora Adrien Rabiot, match-winner a Torino e uno dei più in forma al momento.

Nel servizio le parole di Massimiliano Allegri (allenatore Juventus) e Adrien Rabiot (centrocampista Juventus)





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