Nessuna preclusione o forma di intolleranza nei confronti del mondo femminile ma nel calcio...ognuno al suo posto. Questo in sintesi il messaggio che Zlatan Ibrahimovic ha voluto recapitare dopo le polemiche sollevate (in patria soprattutto) per i mancati riconoscimenti a Therese Sjoegran, la centrocampista svedese che non ha ricevuto alcun attestato al gala del calcio nonostante i suoi 187 gol. "Con tutto il rispetto per ciò che le donne hanno fatto e fatto incredibilmente bene - ha detto Ibra - non si possono paragonare uomini e donne nel mondo del calcio e non è nemmeno divertente", ha aggiunto l'attaccante del Psg in un'intervista al giornale 'Expressen'. "Io quando vado in giro per l'Europa vengo messo a confronto con Messi e Ronaldo. Invece quando torno a casa mi si confronta con un giocatore-donna e lo dico con tutto il rispetto per le donne. Invece quest'estate dai mi è stato chiesto (dai media svedesi, ndr) chi fosse il migliore giocatore, io o Lotta Schelin (attaccante dell'Olympique Lione e della nazionale svedese, ndr). Stanno scherzando con me, vero? Quando io ho battuto i record dei gol, dei gol segnati in nazionale, con chi devo paragonarli, confrontarli? Con chi aveva fatto questi record o con le signore?".
Riproduzione riservata ©