Dopo due 0-0 il Pineto sblocca il suo attacco e rifila un 3-1 all'Arezzo, viceversa al secondo ko in fila con un tris al passivo. Toscani che pure partono forte, con le inzuccate di Ogunseye: Tonti lo respinge su azione d'angolo, sul cross di Tavernelli invece la schiacciata è debole e il portiere ha vita facile.
Al primo affondo però il Pineto la sblocca: Del Sole rientra dalla destra per un mancino a giro, sul quale Fabrizi sfiora quel tanto che basta per spiazzare Trombini ed entrare in tabellino. Ripresa e la reazione aretina si limita a un affondo senza esito di Pattarello, mentre gli azzurri sono chirurgici e ogni volta che si presentano fanno centro.
Il bis al 67°, con un altro tocco leggero: qui è dell'appena entrato Pellegrino che va in spaccata sul traversone di Borsoi e insacca con la sponda del palo. Altri 10' e arriva il colpo da ko: Bruzzaniti punta Lazzarini, lo elude e va giù non appena si sente sfiorato, l'arbitro decreta il rigore e lo stesso Bruzzaniti è perfetto per l'allungo definitivo. E non si va lontani dal poker su un'altra combinazione tra Borsoi e Pellegrino, il cui tocco di prima s'incrocia appena a lato.
Adesso però si fa vivo pure l'Arezzo: Pattarello scappa alla difesa, rientra su Dutu e gli calcia addosso, Gaddini arpiona a rimbalzo e scarica un destro che sfiora il palo. Infine, nel recupero, il tocco di braccio di De Santis sugli sviluppi di una punizione vale un rigore anche ai toscani, con Pattarello a trasformare. È il primo gol subito del campionato dell'ancora imbattuto Pineto, sicuramente non un gran cruccio.