Era senza dubbio uno degli snodi cruciali del campionato con la sfida tra la capolista 16 risultati utili consecutivi e la squadra più in palla ed in forma del torneo come l'Ancona. E tutto comincia nel migliore dei modi per la Regia di Aimo Diana, la difesa dell'Ancona si dimentica Hristov in mezzo all'area e il bulgaro mette dentro di testa in beata solitudine. Risponde l'Ancona con Moretti, sinistro potente e palla che esce sopra la traversa. La preoccupazione di Aimo Diana è giustificata perchè l'Ancona corre il doppio, e sull'ennesimo affondo di Moretti, va in tilt Luciani che lo stende. E l'arbitro non ha esitazioni. Calcio di rigore e ammonizione per il difensore della regia. Melchiorri spiazza Venturi. Per la Regia sarebbe manna dal cielo anche un pareggio, ma quest'Ancona non perdona. Invenzione di Simonetti che trova una traccia perfetta per Melchiorri che aggancia in area di rigore e davanti a Venturi lo supera con un leggero scavetto. Quarto gol in tre partite per il Cigno di Treia che a 36 anni vive una seconda giovinezza. La Reggiana subisce l'intraprendenza dorica, ma l'occasione per riprenderla ce l'ha e capita nei piedi di Lanini, bravo in velocità. Meno in conclusione, Perucchini si ritrova la palla tra le mani. Conclusione di Rosafio ribattuta, palla vagante che viene sfruttata da Nardi che calcia a botta sicura in girata trovando lo spettacolare intervento del portiere dell'Ancona Perucchini, che salva il risultato. Cross pericoloso degli ospiti, con Laezza che riceve palla praticamente davanti a Perucchini in posizione regolare. Il difensore degli emiliani non è però freddo nel bucare il portiere avversario che in tuffo devia in angolo. Reggiana anche in 10 doppio giallo a Hristov e granata anche con l'uomo in meno. Allo stadio Del Conero di Ancona, Ancona batte Reggiana 2-1.