In 93 minuti svaniscono le incertezze per un San Marino che torna a vincere dopo 4 mesi, lascia al Pavia lo scomodo ultimo posto e trasforma l'apparente gita turistica sul Titano della Virtus Entella in un ritorno pieno di pensieri e un +9 diventa +6 a 4 giornate dalla fine.
E pensare che a Guazzo e compagni erano bastati 90 secondi per inibire la nuova difesa di Cuttone orfana di Fogacci e Farina e formata dai due mancini Ferrero e Cruz completamente fuori tempo nell'occasione del goal che sembrava mettere l'Entella in pantofole. Prina, che non è sprovveduto, ha capito subito che quel goal poteva diventare un boomerang. Marchi, non infierisce, il suo colpo di testa finisce fuori di poco. E il San Marino? Comincia a scrollarsi di dosso i timori reverenziali e prende campo: Pacciardi schiaccia di testa, Paroni è il portiere primo in classifica e si vede. Avviso. Perchè di li a poco il Titano interrompe un digiuno di 473 minuti (senza contare i recuperi), l'ultimo hurrà era stato quello di Cruz a Busto Arsizio, tocca ad un altro difensore interrompere la lunga astinenza: Simone Guarco destro sul secondo palo, materiale per la classifica dei goal più belli scelti ogni lunedì dal collega Luca Pelliccioni. Il goal ritrovato è un eccitante per il Titano, che comincia a mettere alle corde i nobili avversari. Poletti, buona la sua prova, per Gavilan che non ha l'istinto del killer, Paroni c'è sempre. I due si ripetono poco dopo, ancora Poletti per Gavilan, il risultato: vedi precedente. C'è anche una richiesta di penalty quando Magnanelli la mette al centro e Russo tocca, forse con un braccio. Il goal in un certo senso lo segna Cruz, quando mette il corpo morto a protezione di Vivan sulla conclusione a botta sicura di Marchi. Ripresa. C'è tanto da vedere a cominciare dal sorpasso: Gavilan, molto meglio come uomo assist, per Moreno Beretta pronta la girata che fa deragliare i battistrada. Per l'attaccante della Sampdoria, primo centro con la maglia del San Marino. Da questo momento inizia l'assalto ligure, anche perchè i cambi di Prina mettono energia ad un motore spento. Moreo, palla di poco fuori. Marchi, va a sbattere costantemente su Vivan sempre pronto a disinnescare. Area intasata e allora fuoco da fuori area: Staiti dai 25 metri ancora fuori. Poi è la volta di Torromino, la prima finisce fuori, la seconda sui guantoni di Vivan. C'è anche il palo a dire di no allo sfortunato Marchi. Arrivano i tremendi minuti finali: Ballardini da pochi metri spara alle stelle. Staiti dalla bandierina, svetta Russo palla alta. Poi con Paroni in area a sfruttare l'ultima occasione, succede che Magnanelli prende palla nella sua area di rigore poi provi ad imitare George Weah. I suoi 60 metri palla al piede senza portiere, finiscono con la conclusione, a polmoni sgonfi, sull'esterno della rete. Poco male. E' vittoria eclatante che farà parlare i giornali e le Tv di un testa-coda della capolista Entella. A Serravalle, San Marino batte Virtus Entella 2-1.
Lorenzo Giardi
Intervista ai protagonisti Moreno Beretta (Attaccante San Marino) e Adrian Ricchiuti (Attaccante Virtus Entella)
Intervista agli allenatori Agatino Cuttone (Allenatore San Marino) e Luca Prina (Allenatore Virtus Entella)
E pensare che a Guazzo e compagni erano bastati 90 secondi per inibire la nuova difesa di Cuttone orfana di Fogacci e Farina e formata dai due mancini Ferrero e Cruz completamente fuori tempo nell'occasione del goal che sembrava mettere l'Entella in pantofole. Prina, che non è sprovveduto, ha capito subito che quel goal poteva diventare un boomerang. Marchi, non infierisce, il suo colpo di testa finisce fuori di poco. E il San Marino? Comincia a scrollarsi di dosso i timori reverenziali e prende campo: Pacciardi schiaccia di testa, Paroni è il portiere primo in classifica e si vede. Avviso. Perchè di li a poco il Titano interrompe un digiuno di 473 minuti (senza contare i recuperi), l'ultimo hurrà era stato quello di Cruz a Busto Arsizio, tocca ad un altro difensore interrompere la lunga astinenza: Simone Guarco destro sul secondo palo, materiale per la classifica dei goal più belli scelti ogni lunedì dal collega Luca Pelliccioni. Il goal ritrovato è un eccitante per il Titano, che comincia a mettere alle corde i nobili avversari. Poletti, buona la sua prova, per Gavilan che non ha l'istinto del killer, Paroni c'è sempre. I due si ripetono poco dopo, ancora Poletti per Gavilan, il risultato: vedi precedente. C'è anche una richiesta di penalty quando Magnanelli la mette al centro e Russo tocca, forse con un braccio. Il goal in un certo senso lo segna Cruz, quando mette il corpo morto a protezione di Vivan sulla conclusione a botta sicura di Marchi. Ripresa. C'è tanto da vedere a cominciare dal sorpasso: Gavilan, molto meglio come uomo assist, per Moreno Beretta pronta la girata che fa deragliare i battistrada. Per l'attaccante della Sampdoria, primo centro con la maglia del San Marino. Da questo momento inizia l'assalto ligure, anche perchè i cambi di Prina mettono energia ad un motore spento. Moreo, palla di poco fuori. Marchi, va a sbattere costantemente su Vivan sempre pronto a disinnescare. Area intasata e allora fuoco da fuori area: Staiti dai 25 metri ancora fuori. Poi è la volta di Torromino, la prima finisce fuori, la seconda sui guantoni di Vivan. C'è anche il palo a dire di no allo sfortunato Marchi. Arrivano i tremendi minuti finali: Ballardini da pochi metri spara alle stelle. Staiti dalla bandierina, svetta Russo palla alta. Poi con Paroni in area a sfruttare l'ultima occasione, succede che Magnanelli prende palla nella sua area di rigore poi provi ad imitare George Weah. I suoi 60 metri palla al piede senza portiere, finiscono con la conclusione, a polmoni sgonfi, sull'esterno della rete. Poco male. E' vittoria eclatante che farà parlare i giornali e le Tv di un testa-coda della capolista Entella. A Serravalle, San Marino batte Virtus Entella 2-1.
Lorenzo Giardi
Intervista ai protagonisti Moreno Beretta (Attaccante San Marino) e Adrian Ricchiuti (Attaccante Virtus Entella)
Intervista agli allenatori Agatino Cuttone (Allenatore San Marino) e Luca Prina (Allenatore Virtus Entella)
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