
Solo venerdi era arrivata la decisione dei giocatori rossoneri di non fare sciopero ma di scendere regolarmente in campo a Pontedera. in un clima di palese tensione e attesa per gli sviluppi. Prima di partire per la trasferta toscana, i giocatori si sono riuniti con un rappresentante dell'AIC Andrea Fiumana. Si resta nella totale incertezza anche se pare che il nuovo proprietario, il terzo di questa stagione balorda per la Lucchese, Benedetto Mancini, avrebbe ottemperato al pagamento di tre stipendi arretrati con i bonifici in arrivo ad inizio settimana. Nonostante l'incertezza i giocatori hanno deciso di partire per Pontedera, rendendosi protagonisti dell'ennesimo atto di sensibilità per non penalizzare la Lucchese. I calciatori, pur non avendo ancora nessuna assicurazione, hanno scelto di voler dare ancora fiducia. Nel dubbio, in sostanza, dopo tanti sacrifici, i rossoneri non hanno voluto gettare tutto alle ortiche. Ovvio che, in mancanza di novità, il banco sarà destinato a saltare: lo sciopero è sospeso, non revocato. Tutto questo, ciò che è accaduto in settimana e le conseguenze si sono viste all'Ettore Manucci dove la squadra è mentalmente crollata: partita già chiusa nel primo tempo con il gol di Lipari, e la doppietta di Italeng. L'attaccante camerunense Jonathan Italeng ad inizio ripresa si porta a casa il pallone con la tripletta personale. Per la Lucchese il gol di Selvini, tra l'altro molto bello, serve solo per le statistiche. Allo Stadio Ettore Manucci di Pontedera, Pontedera batte Lucchese 4-1.