
Nel dopo partita di Forlì-Ravenna entrambi i tecnici concordano sul fatto che il derby non ha ancora deciso la promozione. Queste le considerazioni di Marco Marchionni tecnico del Ravenna:
"È stata una bella partita, giocata in modo aperto. Ci tenevano tutte le due squadre a fare risultato. Credo che bisogna anche fare tantissimi complimenti alla squadra avversaria perché ha fatto una grandissima partita. È stata ben allenata, ci ha messo molto in difficoltà, non riuscivamo proprio a palleggiare e siamo andati in difficoltà. Questo è un peccato perché in queste partite, se non ci sei con la testa, purtroppo non puoi regalare sempre la palla agli avversari tirandola su. È un rammarico perché abbiamo fatto meno di quanto pensavamo di fare".
Ecco le considerazioni di Alessandro Miramari, tecnico del Forlì:
"Tutti dicevano che le squadre che alleno io prendono un sacco di gol. Oggi abbiamo mantenuto fede ai nostri propositi, una partita con 5 gol. La partita perfetta la ritengo con 7-4-3, siamo andati vicino alla perfezione".
È una ipoteca definitiva sul campionato?
"No, l'ho detto anche prima della partita che il risultato della Ravenna era un pareggio. Rimanevamo a 1-2 punti in vantaggio. La nostra vittoria avrebbe spostato i favori del pronostico. Ci riteniamo con i favori del pronostico ma sappiamo di non aver vinto. Sappiamo che la Ravenna farà benissimo nelle prossime partite. Abbiamo ancora un po' di strada da fare".